Il Direttore di CNA Imperia, Luciano Vazzano, interviene in merito alla gestione delle concessioni demaniali marittime in Italia, sottolineando “l'abbondanza della risorsa spiaggia e la necessità di promuovere nuove iniziative imprenditoriali senza ricorrere alle aste”.
“Dopo un incontro di rilievo tenutosi oggi a Palazzo Chigi tra gli esponenti della coalizione di maggioranza - commenta Vazzano - CNA Imperia accoglie con favore i risultati emersi dalla mappatura condotta dal tavolo tecnico interministeriale e interassociativo sulle concessioni demaniali marittime. La mappatura ha rivelato che il 33% delle aree costiere è attualmente occupato da concessioni demaniali, confermando l'ampia disponibilità della risorsa spiaggia. Questa abbondanza di spazio dovrebbe essere considerata un patrimonio nazionale da valorizzare, offrendo opportunità concrete per lo sviluppo di nuove imprese e iniziative turistiche sulle nostre magnifiche coste. La risorsa spiaggia, lontana dall'essere scarsa, può fungere da motore trainante per la crescita economica del settore balneare e del paese nel suo complesso”.
“CNA Imperia propone di dare seguito all'esito della mappatura, creando un ambiente favorevole per l'insediamento di nuove attività imprenditoriali senza minacciare la stabilità delle imprese già attive - conclude Vazzano - grazie alle aree ancora disponibili, è possibile garantire certezza di futuro alle oltre 30mila imprese operanti nel settore balneare. Respingiamo chiaramente l'opzione delle aste come strumento di assegnazione delle concessioni demaniali. Allontanare lo "spettro" delle aste è essenziale per preservare la continuità delle attività esistenti e per incentivare la nascita di nuove realtà imprenditoriali. CNA Imperia si propone di collaborare attivamente con le istituzioni competenti per sviluppare politiche che promuovano la sostenibilità, la diversificazione e l'innovazione nel settore balneare. Con un approccio collaborativo, si mira a creare un equilibrio armonioso tra la tutela dell'ambiente marino e la promozione di nuove opportunità imprenditoriali. Ribadiamo l'importanza di adottare decisioni oculate e di lavorare congiuntamente per garantire un futuro prospero e sostenibile per il settore balneare italiano”.