Continua la serie di passeggiate alla scoperta dell’entroterra di San Bartolomeo al Mare, proposte dal Comune in collaborazione con il Centro Sociale Incontro.
L’appuntamento è per domani in via Cà de Calvi alle 14:30 per poi partire alla scoperta di Borgata Richieri, con un mulino ad acqua risalente al 18° secolo di proprietà della famiglia Lisato/Ardissone e della Bea, un canale d’acqua che scorre lungo tutti i terreni della Borgata e che garantisce ancora oggi un prezioso apporto d’acqua alle colture presenti in questa parte di territorio. Il verde argentato degli alberi di ulivo caratterizzerà la camminata, che prevede anche un’interessante esperienza. I partecipanti potranno infatti assistere all’abbacchiatura delle olive nella proprietà dell’Azienda agricola di Elena Luigi e alle successive fasi di trasformazione del prodotto, grazie alla dimostrazione presso il frantoio U gumbu du Brescian a cura di Stefano Bregolin.
“I gumbi (i frantoi in dialetto ligure), i maixei (caratteristici muri a secco) e la Bea raccontano un territorio in cui l’oliva taggiasca è la principale protagonista delle attività agricole - spiega l’assessore Alessandra Gamalero -. Si tratta di un’escursione che vuole far conoscere e apprezzare la storia e le attività produttive di questa parte di territorio grazie soprattutto all’associazione culturale Cà du Puoi, che rappresenta un’importante realtà territoriale sia per lo studio della storia e della tradizione sia per la salvaguardia del dialetto locale”.