Si è riunita ieri in Provincia a Cuneo la Consulta delle associazioni datoriali per fare il punto sulla problematica relativa al transito dei mezzi pesanti sulla Strada statale 28 del Colle di Nava nel Comune di Pornassio.
Un metodo di lavoro condiviso che intende dare maggiore forza alle richieste di questo territorio e che unisce istituzioni e datori economici, così da assumere maggior peso nello sforzo per trovare una soluzione concreta ad una situazione quantomai complessa.
Convocato dal presidente della Camera di Commercio di Cuneo Mauro Gola, insieme al presidente della Provincia Luca Robaldo, l’incontro, che arriva dopo quello dei giorni scorsi in Prefettura a Imperia, ha voluto definire una linea comune su un tema che coinvolge direttamente sia le istituzioni pubbliche, sia le categorie produttive ed economiche della Granda.
Erano presenti i rappresentanti della Camera di Commercio di Cuneo con il presidente Mauro Gola e il segretario generale Patrizia Mellano, di Confindustria con il direttore Giuliana Cirio e Ilario Abate Daga del Settore Logistica e Trasporti, Confcommercio con il presidente Luca Chiapella, Confartigianato con il direttore Joseph Meineri, Cna con il direttore Patrizia Dalmasso, Confcooperative con il presidente Alessandro Durando, Lega Coop Piemonte con il responsabile territoriale Renzo Brussolo e alcune associazioni di categoria legate ai trasporti del Cuneese Astra (segretario Gabriele Bracco) e Fai (segretario Alberto Abello e presidente Norma Re).
Tanti gli aspetti emersi dal dibattito, tra cui l’importanza di non contrapporre gli interessi economici alle esigenze di sicurezza perché il vero punto è la libera circolazione di persone e merci come fattore di sviluppo per tutto il territorio.
Nell’affrontare il problema il gruppo di lavoro si è impegnato a verificare i flussi di traffico e possibili soluzioni alternative per il transito sulla statale 28, al momento oggetto di divieto ad autoarticolati e autotreni nel territorio comunale di Pornassio fino al 31 ottobre prossimo.