Tra coloro che si impegnarono nella evangelizzazione delle Americhe ci fu un francescano italiano, nativo di Nizza, Fra Marco detto appunto Fra Marco da Nizza, che partì dalla sua città natale nel 1531 per il Nuovo Mondo.
Il religioso, che ebbe incarichi di rilievo nella sua missione, non mancò di puntare il dito severamente contro i metodi non troppo ortodossi dei colonizzatori, denunciandone i comportamenti non solo alla congregazione francescana, ma anche alle stesse autorità civili di Spagna.
Animato da spirito caritatevole, Fra Marco da Nizza riuscì a instaurare rapporti amichevoli con i nativi, fornendo di essi un giudizio lusinghiero e ritenendoli ben disposti ad accogliere la Buona Novella.
Ritiratosi in solitudine e in preghiera, dopo un lungo viaggiare, che lo vide anche nel ruolo di esploratore, finì i suoi giorni in convento. Altro personaggio illustre di Nizza, città naturalmente ligure da prima ancora della conquista romana e comunque comune italiano sotto le varie successive dominazioni da quella bizantina a quella carolingia, fu la popolana Caterina Segurana che si mise alla testa della popolazione della città contro l'assedio portato nel 1543 dai francesi e dagli ottomani, tra loro alleati, riuscendo a respingerne la minaccia. Indomito esempio di coraggio e di amor di patria , la donna è ricordata come un'eroina simbolo delle virtù liguri e della libertà di Nizza, che all'epoca era quasi da due secoli sotto la protezione sabauda, per non essere occupata dalla Francia
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