Eventi - 21 luglio 2023, 12:00

L'artigianato valdostano nella 54a Foire D'Ete

Si rinnova il tradizionale appuntamento con l’artigianato valdostano lungo il centro storico del capoluogo

Tedesco, testolin, Bertschy Riccardi

Tedesco, testolin, Bertschy Riccardi

Dopo la millenaria Fiera di Sant’Orso, collocata in inverno, ecco i colori, tipicamente estivi che richiamano migliaia di persone attraverso i colori e gli oggetti degli oltre 400 artigiani della Valle.

Il programma

Il ricchissimo programma parte dal 22 luglio (e fino al 30 luglio), quando si svolgerà la 70^ Mostra Concorso in Piazza Chanoux che vedrà in concorso 204 opere tra costumi, costruzioni in miniatura, ceramiche, attrezzi per l’agricoltura, ferro battuto, mobili, lavorazioni in pelle e cuoio, pietra locale, rame, vetro e tutto quanto ha il sapore buono dell’artigianato di tradizione.

Novità di quest’anno la presenza di alcuni affermati designers di fama internazionale quali lo studio Stefano Boeri Interiors di Milano, quelli di Lorenzo Damiani Design Studio di Milano, dello studio Matteo Thun & Antonio Rodriguez di Milano, dello studio AMDL Circle di Michele De Lucchi di Milano, dello studio Zanellato/Bortotto di Treviso, accompagnati da Alberto Cavalli, Direttore generale della Fondazione Cologni di Milano, incontreranno gli artigiani valdostani di tradizione. L’evento, aperto al pubblico, si terrà il 28 luglio alle ore 17,00 presso il Salone ducale del Comune di Aosta. Sarà un’occasione per mettere a contatto l’artigianato locale con le esperienze per “esportare” il modello al di fuori dei confini regionali ed offrire uno sguardo internazionale ed innovativo mantenendo alto il livello di tradizione tramandato nei secoli.

Dal 3 al 6 agosto sarà la volta dell’Atelier des Métiers, per vedere, toccare e comprare il meglio del nostro artigianato locale.

Il 5 agosto sarà poi la volta della 54^ Foire d’été, con 429 artigiani iscritti dove sarà possibile ammirare ogni settore dell’artigianato in un caleidoscopio di colori, suoni ed emozioni. Saranno presenti anche laboratori didattici grazie al Museo dell’Artigianato Valdostano.

L’annullo filatelico

E per rimanere in tema di tradizioni, torna puntuale anche l’appuntamento marcofilo con l’emissione di uno speciale annullo filatelico realizzato da Poste Italiane su richiesta della Regione Autonoma Valle d’Aosta, Assessorato allo Sviluppo. L’impronta, che riporta il logo della manifestazione ideato, insieme alla speciale cartolina, dallo Studio Grafico Seghesio Grivon di Aosta, sarà disponibile dalle ore 10,00 alle ore 16,00 presso la Sala Conferenze dell’Hotel “Des Etats” in Piazzale Emile Chanoux, 8 grazie alla postazione temporanea dell’Ufficio Postale di Aosta Ribitel – sportello filatelico. Dal giorno 7 agosto l’impronta sarà poi disponibile sempre presso l’U.P. Aosta Ribitel – Via Arcidiacono Ribitel 1, per i successivi 60 giorni, al termine dei quali entrerà a far parte della collezione storico postale del Museo della Comunicazione di Roma.

La speciale cartolina

Un altro elemento da collezione è rappresentato dalla speciale cartolina postale, realizzata estraendo gli elementi essenziali del manifesto ufficiale. Come recita l’Organizzazione, “per la Foire d’été è stato elaborato un disegno fatto di segni e simboli; quest’ultimi rappresentano l’universo figurativo dell’uomo di montagna che al tempo era un libro aperto fatto di elementi naturali quali il sole, i fiori e gli animali.

Nel legno, attraverso l’utilizzo della sgorbia o di un coltello, queste forme, più o meno stilizzate, sono diventate decorazioni per gli oggetti di uso comune dei contadini. Questi segni sono inoltre per l’uomo di montagna il mezzo di trasmissione dei propri ricordi e sentimenti. L’ obiettivo è quello di illustrare i ricordi in maniera non didascalica, attraverso una via concettuale ed evocativa in modo da poter raggiungere il vasto pubblico.”

 

La parola al Dr. Marco Riccardi, Dirigente dell' Assessorato e Responsabile della Foire.Assessorato e Responsabile della Fiera. Struttura Attrattività del territorio, internazionalizzazione e artigianato di tradizione

Dr. Riccardi, un nuovo appuntamento con il mondo dell’artigianato aostano, quest’anno dal “respiro” ancora più internazionale, con la presenza di famosi designers!

La volontà dell’Amministrazione regionale è di proseguire nelle azioni di tutela e valorizzazione promuovendo l’unicità dell’artigianato valdostano anche al di fuori del territorio locale, dando maggiore rilievo alla grande manualità dei nostri artigiani e all’aspetto contenutistico che soggiace ai saperi artigianali.

Grazie al confronto con professionalità che operano e conoscono il mondo dell’artigianato d’eccellenza e con designer che hanno elaborato progetti di analisi e rivisitazione di artigianati in differenti territori nazionali e non, ci si pone l’obiettivo di consentire agli artigiani locali un ulteriore sviluppo e un rinnovato sguardo - pur mantenendo la memoria identitaria e il rispetto delle conoscenze tecniche e creative - verso sperimentazioni progettuali, processi di trasformazione di forme e contenuti nuovi.

In un mondo sempre più globalizzato ci sovviene una nota affermazione  “i piedi nel borgo e la testa nel mondo”? E’ così anche per la Foire d’été?

E’ così anche per la Foire d’été e in generale per le manifestazioni estive legate al mondo dell’artigianato di tradizione, che restano saldamente ancorate alle tradizioni e all’identitità culturale della Valle d’Aosta e nel contempo si aprono al mondo globale accogliendo i turisti provenienti da ogni parte d’Europa .

Nel ricco programma abbiamo notato la presenza dei laboratori artigianali per i più giovani. Per mantenere la tradizione bisogna passare dal passaggio generazionale. In tal senso Regione Valle d’Aosta sta investendo molto.

Siamo consapevoli dell’importanza degli strumenti che consentono la trasmissione degli antichi saperi alle nuove generazioni e per questo abbiamo investito nella nascita e  nello sviluppo di botteghe scuola dove i maestri artigiani trasmettono le loro conoscenze ai giovani talenti che si accingono a entrare nel mondo del lavoro. Sono stati anche istituiti laboratori didattici per i più piccoli nel Museo dell’artigianato valdostano di tradizione a Fénis.

Anche quest’anno prosegue, come nella Fiera di Sant’Orso la bella iniziativa filatelica. Una stretta collaborazione con Poste Italiane che non manca mai all’appuntamento con la storia dei territori dove opera e con la cultura delle trazioni.

Da più di 10 anni, anche in estate, nell’ambito della Foire d’été, è prevista l’iniziativa dell’annullo filatelico. La stretta collaborazione con Poste Italiane permette ai tanti visitatori di collezionare gratuitamente un ricordo  dell’evento estivo più importante nell’ambito dell’artigianato valdostano di tradizione.

Molti gli spunti che verranno offerti da questa kermesse artigianale ormai entrata nel calendario delle Fiere di qualità. Sicuramente si avrà la possibilità di esplorare un mondo fantastico, fatto di manualità, di capacità imprenditoriali, di tradizione e, riassumento in una sola parola, di bellezza.

Giuseppe De Carli

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