Esperienza enoculinaria a "Il Colle" di Nava con Aspi e la cantina Teo Costa (foto e video)

Interessante esperienza "enoculinaria" ieri sera a "Il Colle" di Nava, il ristorante-albergo fresco di restyling che ha da poco riaperto i battenti per iniziativa della famiglia Moraglia.

Il secondo appuntamento con le cene accompagnate da degustazione guidata dal sommelier internazionale di Aspi Stefano Semeria ha avuto come ospite d'onore la cantina Teo Costa di Castellinaldo d'Alba. 

Lo chef Sergio Tamarri ha proposto piatti scelti sulla base di stagionalità e freschezza degli ingredienti, ai quali sono stati abbinati gli ottimi vini della cantina piemontese.

LE INTERVISTE

Spiega Alessandro Moraglia, titolare del ristorante: “Questa cena è un modo per farci conoscere, avendo aperto da circa due mesi. Cerchiamo di proporre questo tipo di serate anche per fare conoscere i prodotti che abitualmente usiamo durante i nostri servizi al ristorante. Questa sera presenteremo i vini della cantina di Teo Costa, una cantina piemontese dove ci riforniamo e dove ci siamo trovati fin da subito molto bene. Speriamo che questa serata possa essere la prima di una lunga serie”.

Presenti, tra gli altri, anche il sindaco di Pornassio Vittorio Adolfo accompagnato dalla sua signora.  

Il menù prevedeva per aperitivo: "Friscoi ai profumi liguri",  accompagnato da “Gaule Subalpine” (metodo charmat di Arneis, extra dry millesimato); per antipasto: Focaccetta con formaggio fresco locale aromatizzato, erbette e un filo d’olio evo, vino in accompagnamento: “Lamiana” Roero Arneis Docg; come primo piatto, Tagliolini fatti in casa con ragù di cinghiale accompagnati da “Sanmicè” Barbara d’Alba Doc; secondo, brasato al Nebbiolo con contorno accompagnato da “Ligabue” Nebbiolo d’Alba Doc; dolce: Crostatina di frutta fresca  accompagnata da "Vitidautunno Pieve del Cauro ”Moscato Rose, spumante di qualità aromatico dolce.

Roberto Costa, titolare della cantina attiva da 5 generazioni aggiunge: “Sono molto onorato di aver partecipato a una serata come questa, ringrazio i titolari del ristorante, che sono anche stati in azienda da noi, e che propongono tutti i nostri prodotti con la loro cucina di territorio e sicuramente di altissima qualità".

“L’Arneis, il vino bianco più importante per noi, per il Roero, poi siamo andati con una Barbera, un vitigno che ha ottenuto una grande valorizzazione negli ultimi anni, si è chiuso con il Rosso Ligabue, un nebbiolo dedicato al pittore Antonio Ligabue per l’omonimia che c’era tra il pittore e la nostra famiglia, Costa. Infine, abbiamo degustato un moscato nero vinificato in bianco con lo stupendo dessert”, aggiunge Costa a proposito dei vini proposti nella serata. 

Stefano Semeria, sommelier internazionale Aspi conclude: “Questa sera abbiamo creato un menu ad hoc con una selezione di vini piemontesi della cantina Teo Costa, abbiamo trovato un’ottima sinergia. A tutte le persone che hanno partecipato è piaciuto questo connubio, questi abbinamenti che abbiamo creato. Andiamo avanti così, questa volta abbiamo centrato l’obiettivo, sono stati tutti contenti sia del cibo che del vino e ci portiamo avanti per i prossimi appuntamenti, qui al Colle diventerà sicuramente un appuntamento fisso”.

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