Dopo aver inaugurato con successo la stagione estiva con il primo laboratorio didattico ed il primo appuntamento notturno con le visite al centro di Diano del Progetto "Extra Omnes", sabato a partire dalle 15, Il Museo organizza una visita guidate alle Sezioni Archeologica e Risorgimentale, che permetterà così ai visitatori di ripercorrere oltre 100 mila anni di storia del Golfo di Diana.
La Sezione Archeologica presenta, attraverso il suo curato allestimento, una ricca selezione di reperti che narrano la storia dell'uomo a partire dal Paleolitico, proseguendo lungo i primi insediamenti nel territorio dianese nell'età del Bronzo e del Ferro e giungendo sino alla frequentazione romana del Lucus Bormani, coincidente con la creazione della prima grande arteria viaria di ponente, la Via Iulia Augusta, sino ad arrivare alle prime invasioni barbariche, che porteranno alla nascita del primitivo centro di Castrum Diani, oggi Diano Castello.
Nella Sezione Risorgimentale i cimeli di famiglia appartenuti agli eroi dianesi al "Pilota dei Mille" Andrea Rossi e al Generale Nicolò Ardoino offrono uno straordinario scorcio sui moti garibaldini del XIX secolo. La visita alla Sezione Archeologica è pienamente fruibile anche da parte di turisti esteri attraverso le schede informative attraverso le schede informative in lingua inglese, francese, tedesca e russa.
Un nuovo appuntamento con il progetto "Extra Omnes", avrà invece luogo mercoledì 19 luglio alle 21, e permetterà di immergersi nella storia, cultura e arte della Città degli Aranci, attraverso un percorso di visita in notturna lungo i principali luoghi storici e artistici urbani. Il Museo, inoltre, aprirà le sue porte ai visitatori con un diverso orario per tutto il mese di luglio e agosto, con due speciali aperture serali nei giorni di mercoledì e venerdì dalle 21 alle 23.