Il progetto, tutt’altro che utopistico, sarà parte integrante dell’appuntamento con il Mobility Innovation Tour, che fa tappa a Milano domani presso la sede di e-Novia, in via San Martino 12.
Si parlerà di guida autonoma e soprattutto della navetta che collegherà Diano Marina a Imperia. Protagonisti, insieme al Comune di Imperia, il Polimi, Uitp, Zf, MAN, ATM Milano e Iveco Bus.
Lo shuttle driverless collegherà la città capoluogo con Diano Marina. Gli autobus hanno una larghezza massima di 2 metri e lunghezza di 5 metri. Viaggiano autonomamente con tre sistemi di localizzazione, satellite, sensori su strada e telecamere. In ogni momento il software è in grado di identificare la posizione del veicolo, guidandolo attraverso il percorso.
Gli autobus hanno un sistema di ricarica veloce, fotovoltaico. Il nuovo mezzo di trasporto è stato concepito e sviluppato per aiutare il turismo ed economie dei due centri e, secondo l’auspicio degli amministratori, anche togliere traffico al Capo Berta.
Rispetto al progetto originario, non sarà permesso il traffico delle auto e non sarà permesso neanche il transito passaggio delle biciclette, per questioni tecniche e di sicurezza.