"I meriti per l’ottenimento di questi finanziamenti vanno a tanti soggetti coinvolti nella fase di predisposizione del bando, che è avvenuta con la partecipazione di tutti i comuni coinvolti: sindaci, assessori competenti dei vari uffici e comuni, dell’ufficio unico di Ventimiglia e dei progettisti e professionisti che hanno elaborato tutto il documento. C’è una pluralità di persone che hanno confezionato il progetto, suddiviso tra l’altro in più progetti, che ha consentito di ottenere il finanziamento. Bisogna perciò ringraziare tutte queste persone che hanno partecipato, oltre al comune di Vallecrosia. Ogni ufficio competente del proprio comune ha, infatti, cercato di predisporre ogni singolo progetto che poi, messi insieme, hanno portato ad un risultato molto importante per tutto il bacino ventimigliese“ - dice il sindaco di Camporosso Davide Gibelli replicando alle affermazioni dell’ex vicesindaco Maurizio Morabito riguardo agli oltre 5 milioni di euro che si sono aggiudicati i comuni di Vallecrosia, Camporosso, Dolceacqua, Isolabona, Pigna, San Biagio della Cima, Soldano, Bordighera, Vallebona e Ospedaletti per le ecoisole per la raccolta differenziata grazie ad un bando Pnrr.
“Ho sempre un’ottica intercomunale, non ho solo un’ottica comunale. Ovviamente il risultato finale premia anche il comune di Camporosso perché ha ottenuto quasi 2 milioni di euro” - svela il primo cittadino di Camporosso - “Oltre all’elenco delle cose annunciate da Morabito la cifra comprende anche un nuovo centro di raccolta differenziata dei rifiuti nel comune di Camporosso. Quello che oggi è in via Puccini verrà, perciò, ricollocato per ragioni di carattere idraulico. Abbiamo, quindi, fatto anche un progetto che riguarda la delocalizzazione in altra area del centro di raccolta differenziata dei rifiuti“.
“C’è stato un lavoro congiunto tra me e l’assessore competente di allora, che era Marco Cannataro e non era Morabito” - sottolinea il sindaco Gibelli - “Inoltre Morabito non era neanche in Giunta quando abbiamo approvato il progetto. Era assente e quindi non ha partecipato alla votazione. Era una delle tante assenze che ha fatto. Non sono abituato a strumentalizzare per fini politici ed elettorali questo tipo di situazione, io penso soltanto a migliorare il più possibile il mio comune e il benessere della mia città e del comprensorio intemelio”.
“Ho la sensazione che il consigliere comunale Maurizio Morabito sia in preda a uno stato confusionale. Probabilmente nella sua concezione dei rapporti umani esistono i padroni e i sudditi. Non sa che non mi sono mai permesso di interferire, come carica politica, nelle vicende del comune di Camporosso e nelle scelte del sindaco Gibelli” - replica il candidato sindaco di Vallecrosia Cristian Quesada riferendosi alle dichiarazioni dell’ex vicesindaco e attuale consigliere comunale Maurizio Morabito - “Probabilmente Morabito con questo ennesimo atto della mistificazione della realtà si è posto due obiettivi: il primo, per l’ennesima volta, ha cercato di screditare l’azione del sindaco Gibelli, come altre volte in passato, dimenticandosi di aver fatto parte di quella amministrazione per più di otto anni. Il secondo obiettivo è quello di screditare la mia persona cercando di far passare un messaggio distorto, ossia che il merito di questa vicenda sarebbe tutto solo dell’Amministrazione Biasi, mentre questo bando è stato un lavoro sinergico tra tutti i comuni che hanno partecipato. Tranquillizziamo Morabito nel dire che la nostra azione in questi anni è sempre stata concentrata nell’elogiare l’Amministrazione Biasi ogni qual volta ha ottenuto dei risultati per la città che consideravamo migliorativi. Non abbiamo mai risparmiato critiche ogni volta che, invece, abbiamo ritenuto che la città facesse dei passi indietro. Non possiamo capire il suo stato d’animo perché questo modo di agire non ci appartiene. Gli siamo vicini nel comprendere che, da quando non ricopre più la carica di vicesindaco, il potere logora chi non ce l’ha”.