“Non parlerei di sgombero, se intendiamo di persone portate via e che non possono più rientrare in questo contesto. Dovevamo togliere le tende per una finalità già comunicata in precedenza, anche con la collaborazione delle varie Ong e della Caritas, per cercare di far capire che una situazione come questa non era più tollerabile in chiave sicurezza”.
Lo ha detto questa mattina il Questore di Imperia, Cesare Capocasa, a margine della pulizia effettuata sul greto del fiume Roya a Ventimiglia, sotto il cavalcavia tra la zona delle Gianchette e Roverino.
Il Questore ha anche sottolineato l’importanza dell’operazione per garantire la sicurezza dei migranti e dei residenti: “Innanzi tutto per coloro che vivono nella zona, perché mancava la possibilità di vigilare e gestione del posto tenda, che ha alimentato aggressioni ed altro. Abbiamo anche atteso una stagione più clemente sul piano climatico ma le tende dovevano essere tolte. Ovviamente il tutto anche per la sicurezza dei residenti alle Gianchette. Le tende non dovranno essere riposizionate e, se torneranno non dovranno esserci questi ripari, perché altrimenti verrebbe a mancare la sorvegliabilità”.