Imperia si rifà il trucco con la sua Ciclabile, vetrina green e turistica sul mare, ma basta voltarsi appena per incrociare un altro volto della città: quello dell’abbandono. È il caso dell’ex stabilimento Agnesi, chiuso dal 2016 e da allora intrappolato in un limbo.
Le interviste
La struttura, di proprietà della Colussi, domina ancora l’ingresso del porto di Oneglia. Ma se da un lato corre la nuova pista ciclabile che unisce (e promuove) la Riviera dei Fiori, dall’altro restano tanti vuoti. E la domanda che sempre più cittadini si pongono è: che senso ha un’opera di rigenerazione urbana se intorno restano buchi neri?
Abbiamo fatto un giro e parlato con gli imperiesi. Tutti concordano su una cosa: l’Agnesi non può più restare così.