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Calcio | 14 aprile 2025, 07:09

Imperia Calcio. Sconfitta col Bra e contestazione, Gramondo risponde: "Infondate le voci sulla cessione del club"

Il presidente sottolinea che "l'obiettivo salvezza è ancora raggiungibile" e invita "chi realmente interessato a farsi avanti con proposte concrete"

Crisi Imperia calcio, Gramondo e Scajola nel mirino dei tifosi                                                     (Foto Flammia)

Crisi Imperia calcio, Gramondo e Scajola nel mirino dei tifosi (Foto Flammia)

Dopo la sconfitta interna per 2-0 contro il Bra, che ha complicato ulteriormente il cammino dell’Imperia verso la salvezza diretta, il clima attorno alla squadra si è fatto incandescente. La Gradinata Nord ha espresso in modo netto il proprio dissenso, contestando duramente la dirigenza e arrivando a invocare apertamente un cambio al vertice societario, coinvolgendo anche il sindaco Claudio Scajola.

A stretto giro, la replica è arrivata direttamente dai vertici nerazzurri. Attraverso un video pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale del club, il presidente Fabrizio Gramondo e il il dirigente Fabio Ramoino hanno voluto fare chiarezza, difendendo l’operato della società e lanciando messaggi inequivocabili sul futuro dell’Imperia.

Bisogna avere un po' di memoria – ha dichiarato Gramondola squadra è stata costruita per una salvezza tranquilla, senza passare dai play-out. E se il campionato finisse oggi, questo obiettivo sarebbe stato raggiunto. L’illusione di poter ambire a qualcosa di più è nata nel corso della stagione, ma è stata una parentesi. La defezione dell’Albenga ha falsato tutto il campionato e ora ci giocheremo la permanenza in Serie D negli ultimi due scontri diretti”. Sul tema più caldo, quello della cessione del club, Gramondo ha sbattuto i pugni sul tavolo: “Le voci che si sono rincorse in questi mesi non hanno alcun riscontro concreto e hanno avuto effetti negativi sulla stagione. Non è un caso che molti problemi siano iniziati dopo gennaio, quando sono iniziate a circolare dichiarazioni roboanti prive di fondamento”. “Noi stiamo facendo la nostra parte, producendo tutti i documenti richiesti, compresi i bilanci. Quello del 2024 sarà disponibile dopo il 30 aprile. Chi è davvero interessato, si faccia avanti con una proposta concreta, che valuteremo. Ad oggi, non c'è nulla sul tavolo. Siamo stanchi di sentir parlare persone che non si sono mai presentate con fatti”.

"Sono stupefatto che tanta gente si faccia intervistare rilasciando dichiarazioni senza fondamento e che ci siano giornalisti che le riportino senza fare alcuna verifica, senza chiamare e chiedere conferma né il sottoscritto né Fabio Ramoino", precisa.

Il presidente ha poi chiuso con un tono quasi sarcastico: “In questi anni abbiamo sentito parlare di ‘libanesi’, di ‘principesse’… potremmo scrivere un libro. E forse, alla fine, lo scriveremo davvero. Da novembre si parla di persone interessate all’Imperia, siamo ad aprile: è il momento di mettere un punto”. Anche Ramoino ha fatto eco alle parole del presidente, aggiungendo un commento amaro: “Se queste persone interessate siano serie, ancora non lo sappiamo”. Infine, un appello chiaro a concentrarsi sull’obiettivo sportivo: “Fino al 5 maggio non vogliamo più sentire parole, perché il nostro pensiero è solo uno: mantenere l’Imperia in Serie D. Non disperderemo ulteriori energie in polemiche e dichiarazioni”.

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