Il Panathlon Club Imperia-Sanremo ha ospitato presso l’Hotel Bel Soggiorno, l’assistente arbitrale internazionale UEFA Stefano Alassio e il nuovo presidente della sezione AIA di Imperia, Gianluca Morelli, per un incontro intitolato “Dai campi di periferia ai palcoscenici internazionali”.
Classe 1980, nato a Imperia, laureato in Storia e assicuratore di professione, Alassio ha raccontato con autenticità il percorso che lo ha portato dall’entroterra imperiese ai grandi stadi d’Europa. Dopo l’ingresso nell’AIA nel 1995 e una carriera da arbitro iniziata nei campionati dilettantistici, fu un momento di difficoltà a segnare la svolta.
“Venivo da una stagione negativa in Serie D – ha raccontato – e mentre ero in vacanza, ricevetti una telefonata: ero stato avvicendato. Mi proposero un corso da assistente, risposi che la mia carriera era finita. Il giorno dopo mi richiamarono. Accettai quasi per curiosità. Da lì è iniziato tutto”.
Divenuto assistente arbitrale nel 2009, Alassio ha debuttato in Serie A nel 2013 (Udinese-Chievo) e dal 2019 è assistente Internazionale UEFA. Ha calcato i campi della Champions League dell’Europa League e partecipato a match di alto livello come la finale di Coppa Italia 2020 (Napoli-Juventus) e la Supercoppa Italiana 2023 tra Inter e Milan, disputata a Riyad.
Nel 2023/2024 ha ricevuto il prestigioso Premio Maurizio Mattei come miglior assistente arbitrale italiano. Nonostante le esperienze internazionali, Alassio ha sottolineato l’importanza di mantenere umiltà e concentrazione. “Anche dopo centinaia di partite – ha spiegato – se sbagli approccio, puoi commettere errori. L’importante è riconoscerli, capire dove hai sbagliato e resettare”. Nel corso della serata, spazio anche a riflessioni sul calcio giovanile, soprattutto nella provincia di Imperia, una delle più colpite in Italia – in termini assoluti – da episodi di aggressione agli arbitri.
“Serve educare – ha detto Alassio – soprattutto i genitori. Perché nella vittoria e nella sconfitta si impara a crescere. Il calcio può essere una scuola di vita, ma solo se sappiamo accettare anche gli insuccessi”.
A portare il saluto della sezione imperiese, Gianluca Morelli, neo-presidente con una lunga esperienza nel calcio a 5, oggi osservatore e mentor regionale per il futsal. “La nostra missione – ha detto – è formare arbitri, ma anche persone. Le esperienze come quella di Stefano sono fondamentali per mostrare ai giovani che con impegno e valori si può arrivare lontano”.
A concludere la serata, il presidente del Panathlon Club Imperia-Sanremo, Angelo Masin, ha ringraziato Alassio per l’intervento coinvolgente e gli ha consegnato una targa ricordo personalizzata.