Una giornata di screening gratuito, il 12 aprile, per la prevenzione delle maculopatie mediante l’impiego della strumentazione OCT (Tomografia a Coerenza Ottica) e un talk show al quale interverranno esperti del settore. L’iniziativa fa parte del progetto “Occhio agli occhi”, promosso dal Comitato Macula, - un’associazione di pazienti molto impegnata per la prevenzione delle malattie oculari - con il supporto non condizionante di Bayer Italia che intende sottolineare il proprio impegno nelle attività di ricerca e sviluppo di terapie d’avanguardia in oftalmologia.
In concomitanza allo screening, dalle 11 alle 12, presso la sala convegni della Biblioteca Civica Leonardo Lagorio, si terrà un talk show tra i rappresentanti della comunità scientifica, delle associazioni pazienti, e dei massimi responsabili della gestione dei servizi sanitari del territorio. Il talk show che sarà aperto alla cittadinanza e ai giornalisti della stampa locale, vedrà la partecipazione dell’assessore alla Sanità, Politiche socio-sanitarie e sociali e Terzo settore della Regione Liguria, Massimo Nicolò.
Nell’illustrare l’iniziativa, Gianmaria Venturino, direttore della UO Oculistica dell’Ospedale di Imperia, ha sottolineato: “L'impegno sarà quello di offrire un servizio per permettere ai cittadini di poter svolgere un esame diagnostico non invasivo ma altamente tecnologico che è la scansione OCT della retina, in pratica siamo in grado di fare a fettine in maniera virtuale la porzione centrale della retina che è la più importante per la funzione visiva. Questo può consentire di fare diagnosi precoce di alcune patologie tipo retinopatia diabetica, e vari tipi di maculopatie”.
“Ringrazio chi si fa promotore di queste attività di prevenzione che sono il primo passo per proteggere la nostra salute. Un grazie particolare ai medici dell'Asl1 e alle associazioni sul territorio – afferma il sindaco di Imperia Claudio Scajola - che sono impegnati su questo fronte. I corretti stili di vita sono fondamentali per il nostro benessere. Può fare la differenza non sottovalutare mai i primi segnali di eventuali problemi. Investire sulla prevenzione significa garantire benessere e qualità della vita per tutti”.
“Anche a Imperia prende vita la campagna di screening relativa alle maculopatie. L’obiettivo non è solo quello di fare un esame - ha dichiarato Massimo Ligustro, presidente del Comitato Macula nel commentare le finalità del progetto - ma anche quello di sensibilizzare la popolazione in merito al benessere oculare. Dobbiamo fare capire alla popolazione che il benessere oculare, cioè lo stato di efficienza dei propri occhi, si verifica e si controlla proprio con esami clinici quali l’OCT”.
Sottolinea la direttrice generale Maria Elena Galbusera: "Lavorare sulla prevenzione è vincente per l’individuazione precoce di patologie o per rallentare o addirittura evitare l’insorgere di problematiche che, se riscontrate tardivamente, potrebbero avere percorsi di gestione complessi e a volte privi di apprezzabili effetti. ASL1 è già attiva su molti fronti della prevenzione e sostiene e promuove la cultura dello screening".
Relativamente allo screening, l’esame sarà effettuato dagli oculisti del presidio ospedaliero e si svolgerà presso la sala Polivalente (piano terra) della biblioteca civica Leonardo Lagorio a Imperia, nei seguenti orari: dalle 9 alle 18. L’accesso sarà consentito solo a chi sarà munito di prenotazione effettuabile con facilità contattando il call center SOS Macula al seguente numero telefonico: 375.5378678, attivo dal lunedì al venerdì, solo dalle 9 18. Le prenotazioni, tramite call center, potranno essere effettuate a partire dal 9 aprile 2025.
Lo screening è rivolto a tutta la comunità, con particolare attenzione agli over 55, considerando che l’età è il principale fattore di rischio per la nAMD (degenerazione maculare neovascolare (essudativa) correlata all’età (detta anche maculopatia umida) e che, con il procedere dell’età, il rischio di sviluppare la malattia cresce considerevolmente. Particolare attenzione è rivolta anche ai pazienti diabetici che possono essere colpiti da un’altra forma di maculopatia, il DME (acronimo con il quale si identifica l’edema maculare diabetico), che può colpire le persone con un diabete non compensato correttamente o che non sanno di essere colpiti da tale patologia. Queste due forme di maculopatia, se non diagnosticate e curate tempestivamente, possono portare a una grave compromissione della vista.