Beausoleil si conferma un campo ostico per la San Camillo Riviera, che torna dalla trasferta con una sconfitta per 45-16. Un risultato netto, ma maturato in circostanze particolari: la formazione guidata da Piero Torielli ha affrontato la gara in condizioni di assoluta emergenza, con soli sei giocatori disponibili a causa di impegni lavorativi, problemi di salute e motivi di studio che hanno decimato la rosa.
Nonostante le difficoltà, gli imperiesi sono scesi in campo con l’atteggiamento giusto, cercando di giocarsela fino a quando le energie lo hanno permesso. L’inferiorità numerica ha costretto a uno sforzo supplementare sin dai primi minuti, con i padroni di casa che hanno sfruttato il maggior ritmo per prendere il largo.
Il divario si è ampliato nella seconda parte di gara, ma la San Camillo Riviera non ha mai smesso di lottare. Massimo Moisello e Alessandro Cuce hanno provato a dare ordine alla manovra, mentre Lorenzo Celentano e Thomas Vellku hanno cercato di tenere la difesa compatta. Mirko Barbieri e Zenock Sodj, pur sotto pressione, hanno dato tutto fino alla fine.
A fine gara, l’allenatore Piero Torielli vuole sottolineare il valore dell’esperienza, al di là del risultato: “Siamo andati a giocare per onorare l’impegno sportivo, anche se eravamo in condizioni difficilissime. La squadra ha dato tutto quello che poteva e questo è l’importante. Sabato non abbiamo perso, abbiamo imparato cose che ci serviranno per il futuro”.
Ora la San Camillo Riviera guarda avanti con l’obiettivo di recuperare i giocatori assenti e di chiudere il girone di ritorno nel migliore dei modi. La determinazione vista a Beausoleil lascia ben sperare per le prossime sfide.