/ Attualità

Attualità | 29 marzo 2025, 07:03

L'INTERVENTO. La 'Ciclabile dei Fiori' brand del territorio, per Imperia occasione 'Andrea Doria'

Il Presidente Sandro Pertini lo si ricordi degnamente intitolandogli uno spazio cittadino, via o piazza

L'INTERVENTO. La 'Ciclabile dei Fiori' brand del territorio, per Imperia occasione 'Andrea Doria'

Se c'è un brand che in passato ha funzionato per il Ponente è indubbiamente oltre a 'Sanremo', quello di 'Riviera dei Fiori'. Pensare, quindi, a una pista ciclopedonale che corre lungo un meraviglioso litorale per decine di chilometri che porti quel nome  non sembra una cattiva idea. Quest'opera se posta in sinergia con l'intero territorio provinciale, anche quello alle spalle del mare,  può davvero essere uno dei punti di rilancio di una zona che, a differenza della vicina Cotè d'azur è rimasta da anni impantanata in un'offerta turistica complessiva del tutto anacronistica.  

La valorizzazione dell'unicità del territorio, sempre auspicando che non subisca irreversibili violenze pseudo green, passa indubbiamente anche attraverso opere e slogan che funzionano. L'occasione che dà un opera unica nel suo genere non toglie che le singole realtà costiere non colgano l'opportunità di rilanciare altri brand attrattivi, anche culturalmente. Un tratto imperiese dedicato, non ce ne vogliano gli altri, al suo figlio più illustre, l'ammiraglio Andrea Doria potrebbe contribuire, se sfruttata con una regia più ampia, valorizzando gli episodi della storia di una vita lunga più di novant'anni, a un rilancio internazionale della città di Imperia

Si tratta di una figura centrale nella politica mondiale di un secolo 'chiave', quel Cinquecento passato appunto alla storia come 'el siglo de oro'.
Di Andrea Doria, figlio autentico e non casuale di questa terra, restano oltre alle grandi opere a lui dedicate, la casa natale, molti luoghi della sua infanzia e gioventù tra cui la chiesa di Santa Maria Maggiore dove il Principe venne battezzato. Resta la chiesa di San Giovanni dove si incontrarono, in una 'Yalta' del cinquecento, il Papa e l'imperatore Carlo V, quello sul cui regno mai tramontava il sole, a siglare, grazie al mediatore Andrea Doria, una pace i cui riflessi riguardarono il mondo intero. Andrea Doria, esponente di uno dei trenta rami di una potentissima famiglia, restò per sempre legato al suo ceppo onegliese tanto da individuare, lui senza figli, gli eredi proprio in quel contesto. 

Cittadino genovese, come lo erano non solo i liguri, di quella 'Nazione' di cui lui fu padre, Andrea Doria restò sempre legato alla sua Patria Natale: Oneglia.
Imperia, che ne è l'erede, lo ha riconosciuto come figlio, sfruttandone la potentissima immagine in tempi diversi. Si pensi al moderno, per l'epoca, mercato coperto o al rivoluzionario, in altra età, grattacielo. Opere innovative a cui legare il nome più forte che si aveva a disposizione, allora come oggi. Se la Ciclabile può, come deve, diventare un fatto non meramente provinciale, Imperia sfrutti l'occasione per almeno tentare di ridiventare internazionale. Come internazionale resta Andrea Doria

Nota conclusiva: il Presidente Sandro Pertini, che ha positivamente inciso anche sulla storia di Imperia, se non con la Ciclabile, lo si ricordi degnamente intitolandogli uno spazio cittadino, via o piazza che sia.

(*) storico

Mario Ottolenghi Andreoletti (*)

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium