Grande festa a Imperia per l’inaugurazione ufficiale del nuovo campo da rugby “Pino Valle”, rinnovato e pronto ad accogliere competizioni di alto livello. L’evento di stasera, venerdì 28 marzo segna un momento storico per il rugby imperiese, con una tribuna gremita di appassionati, giovani atleti, famiglie e istituzioni.
Ad inaugurare il sindaco di Imperia Claudio Scajola, che ha aperto la cerimonia con parole di entusiasmo e orgoglio: “Un campo che era incompleto e oggi è una struttura abbellita, funzionale, degna delle nostre squadre. Questo è il frutto di una società che si muove e si comporta bene. L’amministrazione comunale ha voluto investire qui, anche per rendere onore a chi dà il nome a questo campo, Pino Valle, la cui moglie è oggi qui presente. I risultati, quando ci si impegna, arrivano sempre”.
Dopo i saluti istituzionali, il campo ha fatto il resto con una sfida internazionale tra l’Imperia Rugby Under 18 e la Hopefield High School del Sudafrica, partita amichevole di prestigio che ha suggellato la giornata.
Il preview dell'inaugurazione
Molto sentito anche l’intervento di Enrico Mantovani, presidente del Comitato Ligure della Federazione Italiana Rugby: “Quello che c’è qua non succede quasi mai. Sopratutto in Liguria. È una struttura importante, nata grazie all’audacia e all’impegno. Ringrazio il presidente Luigi Ardoino. Sono emozionato: la fortuna aiuta gli audaci. Auguro a questo club e a questa città tutto il meglio”.
Il nuovo “Pino Valle” è oggi un impianto moderno, accessibile e pienamente conforme agli standard nazionali, pronto a ospitare non solo le attività delle formazioni imperiesi ma anche eventi di rilievo per tutto il movimento rugbistico. Un segnale di crescita e visione che si traduce nello sport.
Presente in rappresentanza della Regione l'assessore alla Formazione Marco Scajola: "Il rugby è uno sport meraviglioso che rispecchia valori importanti a cominciare dal rispetto, anche se è abbastanza duro. Complimeti al Comune per gli interventi e all'Imperia rugby".
(fotoservizio Christian Flammia)