Una delle gru in Banchina Aicardi, la più piccola, situata sulla punta della banchina, verrà demolita. Prenderanno il via interventi finalizzati alla messa in sicurezza e alla valorizzazione del bacino portuale di Oneglia, con anche l'avvio di uno studio preliminare per il riutilizzo delle due grandi gru storiche che caratterizzano Calata Cuneo.
L'intervento sarà eseguito a partire da domani dalla ditta Metal Trading Srl di Brescia: "A seguito di accurati controlli condotti da tecnici specializzati, è stato accertato che la gru in fondo alla banchina non risponde più ai requisiti di sicurezza e non è più collaudabile. Per questo motivo ne è stata disposta la demolizione. La Capitaneria di Porto aveva già interdetto l’area sottostante alla gru per tutelare operatori e infrastrutture circostanti", sottolinea l'amministratore unico di Go Imperia, Stefano Gandolfo. Durante i lavori, alcune zone adiacenti potrebbero essere temporaneamente chiuse al pubblico per garantire la sicurezza di tutti i soggetti coinvolti.
La Go Imperia ha anche avviato uno studio di fattibilità architettonica e strutturale per valutare il riutilizzo delle due grandi gru presenti nel porto di Oneglia. Lo studio sarà condotto in collaborazione con la società Integra Ingegneria Srl di Roma e lo studio Vespier Architects di Genova.
L’incarico affidato prevede il rilievo delle gru e dell’area di intervento attraverso l'utilizzo di un drone, con restituzione fotografica in alta definizione e analisi dettagliata della struttura, e uno studio di fattibilità strutturale per valutare le condizioni delle gru e stimare i costi di intervento. Verrà poi realizzata una progettazione preliminare con l’elaborazione di un rendering e di diagrammi per definire le potenzialità di utilizzo, le funzioni e le superfici disponibili.
"L’obiettivo è individuare soluzioni che permettano di valorizzare le gru come elementi di interesse architettonico e funzionale, integrandole nel contesto portuale e cittadino", conclude Gandolfo.