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Cronaca | 21 marzo 2025, 12:55

Vicenda del bambino portato dalla madre in Messico nel 2020, sentenza rinviata

A causa dell'impedimento dell'avvocata Asinelli

Vicenda del bambino portato dalla madre in Messico nel 2020, sentenza rinviata

Non si è conclusa in Tribunale a Imperia stamattina, in primo grado,  la vicenda processuale del bambino che era stato portato dalla mamma in Messico sottraendolo al padre. La sentenza, infatti, è stata rinviata al 23 maggio a causa dell'impedimento dell'avvocata della madre, Marzia Asinelli.  

Nel dicembre 2020 la mamma, una donna italiana, aveva portato il figlio di 6 anni in Messico, a Playa del Carmen, dove risiede per motivi lavorativi. Il soggiorno doveva essere temporaneo, ma non è mai terminato. 

Nonostante avesse prenotato il rientro per giugno 2021, ha deciso di restare, portando il bambino con sé. Il padre del bambino, Mirko Bacchiocchi difeso dall'avvocato Diego Taggiasco, aveva denunciato la sottrazione internazionale di minore. 

Durante questo periodo aveva anche  che il figlio era stato registrato all'anagrafe degli italiani all'estero e che il suo passaporto e assicurazione sanitaria erano scaduti dal 2021. Il processo era iniziato a febbraio 2024. 

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