![Imperia, gli alunni della Nazario Sauro "esploratori della Memoria" a lezione con Iulia Calzia](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/e_36c6acf653.jpg "Imperia, gli alunni della Nazario Sauro "esploratori della Memoria" a lezione con Iulia Calzia")
Il costo della vita in provincia di Imperia continua a salire, rendendo sempre più difficile trovare casa e far quadrare i conti. Secondo i nuovi dati Istat sull’inflazione, elaborati dall’Unione Nazionale Consumatori, Imperia si posiziona al settimo posto in Italia per l’aumento del costo della vita.
Rispetto a un anno fa, ogni famiglia imperiese spende in media 582 euro in più, quasi la metà di uno stipendio medio locale. L’inflazione in provincia di Imperia ha raggiunto il 2,6%, un valore tra i più alti del Paese, pari a quello registrato nelle province di Bolzano e Siena. Al vertice della classifica c’è proprio Bolzano, dove l’aumento annuo dei costi per famiglia è pari a 753 euro. Seguono Rimini, con un’inflazione del 2,7% e una spesa aggiuntiva di 734 euro annui per famiglia, e Siena, con un rincaro medio di 663 euro.
Dove i rincari si fanno sentire meno? Lodi è la provincia con il tasso di inflazione più contenuto, appena lo 0,8%, e un aumento annuo della spesa familiare di 210 euro.
In confronto alle altre province liguri, Imperia è la più colpita dai rincari. Genova, ad esempio, registra un’inflazione dell’1,6%, con un aumento annuo della spesa familiare di 396 euro, posizionandosi al 33° posto nella graduatoria nazionale. La media italiana dei rincari è stimata in un +1,6% e 376 euro annui per famiglia, quindi la provincia di Imperia si trova ben al di sopra di questi valori.
Il caro-vita si riflette anche sul mercato immobiliare. I prezzi delle case e degli affitti nella provincia sono tra i più alti della regione, complicando ulteriormente la possibilità di trovare un’abitazione accessibile, soprattutto per i giovani e le famiglie con redditi medio-bassi.