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Attualità | 13 marzo 2025, 12:07

La Provincia liquida un secondo acconto di 3 milioni di euro a Rivieracqua

Somme necessarie per il progetto di riduzione delle perdite idriche

La Provincia liquida un secondo acconto di 3 milioni di euro a Rivieracqua

La Provincia di Imperia, in qualità di Ente di Governo dell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) Ovest, ha emesso un decreto per la liquidazione di un secondo acconto di 3 milioni di euro a favore di Rivieracqua S.p.A., la società incaricata della gestione e attuazione degli interventi di efficientamento della rete idrica nella Riviera dei Fiori.

Il finanziamento rientra nel PNRR che ha destinato complessivamente 16.944.750,00 euro al progetto, su un investimento totale di 18.444.750,00 euro. L'obiettivo è la riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua potabile, un problema storico per il territorio. Il piano finanziario dell’intervento prevede una ripartizione in tre annualità: 5.083.425,00 euro (30%) per il 2024, 10.166.850,00 euro (60%) per il 2025, 1.694.475,00 euro (10%) per il 2026. 

Il secondo acconto, liquidato con decreto del 3 marzo 2025, segue un primo pagamento di 762.513,75 euro, erogato nell’ottobre 2024. Secondo la relazione tecnica presentata da Rivieracqua il 30 gennaio 2025, al 18 dicembre 2024 l’importo effettivamente impegnato per i lavori ammontava a 1.039.694,38 euro, segno che le opere sono iniziate ma richiedono un’accelerazione per rispettare le scadenze.

Il decreto provinciale conferma che “i lavori sono stati regolarmente avviati” e che l’erogazione dell’acconto è avvenuta “in proporzione allo stato di avanzamento”. Il Sub Commissario ad acta, Cecilia Brescianini, ha imposto una scadenza fondamentale per il monitoraggio dell’opera: entro il 30 aprile 2025, Rivieracqua dovrà presentare una relazione dettagliata sullo stato di avanzamento dei lavori. Tale documento sarà cruciale per verificare che il progetto stia procedendo in linea con gli obiettivi prefissati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Solo dopo questa verifica, e se i progressi saranno ritenuti soddisfacenti, potranno essere sbloccate ulteriori risorse economiche. Il termine ultimo per il completamento delle opere e il rispetto degli obiettivi stabiliti è fissato al 30 giugno 2025.

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