La Quaresima è un percorso spirituale di riflessione, preghiera e conversione e la Via Crucis corrisponde ad un momento di intensa devozione che ci ricorda e ci fa rivivere la Passione di Cristo.
San Leonardo da Porto Maurizio (ed ora patrono della città di Imperia) fu uno dei più importanti promotori di questa pia pratica al punto da esaltarne il messaggio salvifico. Se la Commedia di Dante è la rappresentazione della risalita dell'anima dalla 'selva oscura' della vita alla luce della Beatitudine eterna (un recuperare in altri termini il senso autentico dell'itinerarium mentis in Deum di Sant'Anselmo d'Aosta), la Via Crucis nella visione leonardiana è la partecipazione più profonda e sofferta al doloroso Cammino di Cristo verso il Sacrificio della Croce prima della Pasqua della Resurrezione e la Vittoria sulla morte.
La Via Crucis nell'interpretazione di San Leonardo mostra all'anima che solo abbracciando la Croce si perviene alla Salvezza così come ci ha indicato il Vangelo. San Leonardo ci rinnova l' invito all'umiliazione di noi stessi per conseguire l'Eterna Salute tenendo sempre presente il pensiero della morte e della fragilità e provvisorietà dell'esistenza umana.
Anche per San Leonardo, al pari di Dante, ci insegna che la sapienza del Vangelo è il risultato dell'attraversamento della via stretta e della lotta contro le cattive inclinazioni che ci sprofondano nell'assenza del Bene. Nel mondo non cristiano un simile concetto leonardiano si trova, secondo gli studi di padre Giuseppe Celentano, soprattutto nel pensatore musulmano al-Ghazali, ma anche nella concezione iranica che fa dello Jihad il combattimento spirituale del fedele contro il male, diversamente a quanto affermano certe moderne e distorte correnti dell' Islam politico.
La Via Crucis ci fa considerare, a sua volta, la necessità di tenere sempre presente il destino dell'Aldilà dell' Uomo, senza perdere coraggio di fronte alla prove della vita e al cedere alle tentazioni. San Leonardo non ci ha lasciato, tuttavia, solo la meditazione della Via Crucis, ma, maestro di dottrina cristiana, ha abbracciato con profonda convinzione anche la devozione delle Tre Ave Maria che muove dalla certezza dell'aiuto di Maria, Madre di Gesù, per aprire la porta del Cielo.
Fin qui San Leonardo. Ma occorre ricondurre al valore della ricerca della fede che questa città, pur nella diversità delle sue anime, ha manifestato fin dagli albori del Cristianesimo e anche prima sotto certi aspetti: da Porto Maurizio partivano i pellegrinaggi verso la Terra Santa e verso San Giacomo di Compostela e sia Oneglia che Porto erano, comunque, centri di raccoglimento in preghiera per cristiani (ed ebrei) fin dall' Antichità.
La benevolenza del potere genovese nella zona e lo stesso atteggiamento sabaudo tendevano a mettere a disposizione dei musulmani catturati in occasione delle loro scorribande al largo delle nostre coste specifici luoghi di preghiera. San Leonardo al riguardo rappresenta un passaggio rilevante della coscienza delle genti del Ponente ligure.