Il tatami non mente e non regala nulla. E' andato in scena il Torino Jiu Jitsu Challenge 2025, la competizione più storica nel panorama italiano del Brazilian Jiu Jitsu. Giunta alla sua 19° edizione si conferma come un punto di riferimento per atleti di ogni livello grazie ad una buona organizzazione e all’adozione delle regole AJP.
Tra i partecipanti torna in trasferta l’Infinity Jiu Jitsu di Imperia con quattro atleti, che hanno portato a casa interessanti risultati in diverse categorie di peso e di cintura.
Prestazione maiuscola per Mirko Meli, che porta un jiu jitsu solido, costruito su strategie efficaci sia in piedi che a terra, ed un’ottima lettura del tatami. Match dopo match, la sua presenza sul tatami si riempie di autorità, superando gli avversari ed aggiudicandosi il primo posto e la medaglia d’oro negli Heavyweight. Un successo meritato, frutto di un lavoro costante e mirato.
Le cinture viola sono una categoria ostica. Più esperienza, più malizia, più forza agonistica. Giulia De Paolo lo sa, ma non si tira indietro. L’atleta imperiese fa il suo esordio tra le cinture viola con una prestazione di alto livello, sfiorando l’oro e chiudendo al secondo posto in un match combattuto.
Ci sono poi sfide che vanno oltre il risultato. Gabriel Ferraro ha dodici anni, ma combatte con la grinta di un ventenne. Giovanissimo ed all’esordio in una competizione di questa portata, si mette in gioco con grinta, conquistando un quarto posto solamente per un errore tecnico, con una prestazione che lascia molto ben sperare per il futuro.
Infine tra i ranghi chiude Filippo Braggio, atleta che fa parte parte della Delta Brotherhood Lussemburgo, ma anche, in prestito, dell’Infinity Jiu Jitsu di Imperia.
Combattente tecnico, esordisce nelle cinture blu per la prima volta e sale sul terzo gradino del podio.
Il coach Niccolò De Paolo lancia una sfida ai suoi ragazzi: chi vincerà una delle prossime competizioni verrà totalmente spesato per l’iscrizione ai Campionati Italiani UIJJ e FIJLKAM di Firenze, l’appuntamento che segnerà la fine della stagione. Un obiettivo chiaro, un motivo in più per dare tutto e per supportare lo sport.
“Voglio che i ragazzi abbiano sempre un obiettivo davanti a loro, che sentano il fuoco della competizione e il desiderio di migliorarsi ogni giorno” conclude Niccolò De Paolo.