Pornassio guarda al futuro del turismo riscoprendo il proprio passato. Il sindaco Vittorio Adolfo ha annunciato un ambizioso progetto di recupero dei sentieri storici che collegano i Forti di Nava, con l’obiettivo di valorizzare l’outdoor e promuovere il patrimonio storico della regione.
Nei giorni scorsi, l’amministrazione ha presentato in Regione la richiesta di finanziamento per il recupero del sentiero che conduce al forte. Il piano prevede la realizzazione di una balconata panoramica in legno per rendere la struttura più accessibile ai visitatori. Il tracciato proseguirà verso la località "Boschetti" a San Bernardo, fino al forte di Montescio, con l’aspirazione di estendere il percorso fino a Upega. L'intenzione é quella di recuperare gli anelli di collegamento tra i forti e creare nuovi itinerari per escursionisti, amanti della montagna e della storia.
Parallelamente, in collaborazione con il sindaco del vicino Comune di Cosio d’Arroscia, si lavora al ripristino del sentiero naturale che collega Ponti di Pornassio a Cosio. Questo intervento sarà realizzato senza impiego di cemento, per preservare il paesaggio.
Il turismo outdoor e la valorizzazione del patrimonio storico possono rappresentare una leva fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio. Il futuro del Ponente ligure sembra dividersi tra il richiamo della storia e le sfide energetiche, con la necessità di trovare un equilibrio tra progresso e tutela dell’ambiente.