Giacomo Chiappori, ex parlamentare della Lega, ha formalizzato le sue dimissioni da consigliere comunale di San Bartolomeo al Mare.
La notizia è giunta al termine della seduta consiliare di ieri sera, suscitando non poca attenzione. Chiappori, che la scorsa primavera si era candidato a sindaco con l’intento di succedere a Valerio Urso, aveva un lungo passato amministrativo, avendo ricoperto il ruolo di sindaco per due mandati a Villa Faraldi e a Diano Marina, oltre ad aver ricoperto il ruolo di consigliere comunale a Genova e consigliere provinciale a Imperia. Si era definito un "uomo del Golfo", ma alle urne, nel confronto con la lista civica di Filippo Scola, attuale primo cittadino, aveva dovuto arrendersi.
La sua decisione di dimettersi arriva, evidentemente, dopo mesi di riflessione e l'annuncio di voler svolgere una "opposizione dura e pura" e nonostante l’esperienza consolidata in politica, non ha voluto commentare ulteriormente la sua uscita dal consiglio comunale.
Al suo posto subentrerà il primo dei non eletti, che avrà ora il compito di prendere il suo posto tra le fila del consiglio comunale di San Bartolomeo al Mare.
Il primo dei non eletti è l'ex luogotenente della stazione di Diano Marina dei carabinieri Umberto Salvatico che sarebbe intenzionato a rifiutare la carica, al suo posto Luca Gherarducci.
Una mossa che segna la fine di un capitolo politico per Chiappori, ma anche l'inizio di un nuovo periodo di opposizione nel parlamentino del paese del Golfo.