Il fenomeno delle telefonate moleste da parte degli agenti di vendita, conosciuto come "teleselling", sta diventando sempre più problematico anche per gli imperiesi.
Le chiamate insistenti da parte di venditori che cercano di convincere le persone a cambiare fornitore nel mercato dell’energia, del gas e della telefonia sono una delle forme più comuni di disturbo quotidiano. Queste pratiche sono spesso accompagnate da informazioni ingannevoli o poco trasparenti, che mirano a confondere i consumatori e a spingerli a compiere scelte che potrebbero non essere nel loro migliore interesse.
La polizia postale così come le associazioni dei consumatori spiegano che questo tipo di approccio è particolarmente pericoloso perché sfrutta la mancanza di consapevolezza dei consumatori riguardo a contratti, condizioni e costi reali, e può condurre a decisioni sbagliate che compromettono la loro situazione economica. Le telefonate reiterate non solo creano disagio, ma possono anche approfittarsi di chi non ha familiarità con i dettagli tecnici dei contratti o con le politiche di mercato.
Diversi utenti dell’Imperiese hanno lamentato telefonate insistenti da parte di call center spesso con impiegate dagli accenti marcatamente dell’Est. Si tratta di pratiche ingannevoli per le quali la polizia postale e le associazioni dei consumatori consigliano di prestare molta attenzione.