Prendono forma le regole per la maturità 2025. Si parte mercoledì 18 giugno alle 8.30 con la prima delle due prove scritte, quella di italiano. L’indomani è in programma la seconda prova, specifica per ogni indirizzo di studio: la materia verrà resa nota dal ministero dell’Istruzione e del Merito entro fine gennaio. L'esame si conclude con la prova orale che gli studenti affronteranno a partire dal lunedì successivo agli scritti.
Quest'anno per la prima volta l'aver completato il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), l’ex alternanza scuola lavoro, diventa un requisito obbligatorio per l’ammissione all’esame di Stato. Le ore previste sono 90 nei licei, 150 negli istituti tecnici e 210 negli istituti professionali.
PTCO sono tutte "le esperienze lavorative, nella forma di lavoro dipendente o autonomo e le attività di apprendimento svolte in un contesto lavorativo formale e non formale". Esperienze svolte, anche all'estero, sotto la guida, e la responsabilità, di un tutor, un datore di lavoro un un responsabile della struttura ospitante che non devono essere esclusivamente esecutive, ma volte ad "acquisire competenze trasversali o tecnico professionali".
Questo requisito si aggiunge a quelli già in vigore per l'ammissione all'esame di Maturità: la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato; il sei in tutte le discipline e in condotta; la partecipazione alle prove Invalsi. I privatisti devono superare un esame di ammissione.