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Politica | 23 gennaio 2025, 16:35

Approvata la Convenzione Disability Card, Mameli: "Un importante passo avanti per le persone con disabilità"

La consigliera del "misto" esprime, tuttavia, un rammarico: "Io non informata, su temi così importanti non devono esistere divisioni politiche"

Approvata la Convenzione Disability Card, Mameli: "Un importante passo avanti per le persone con disabilità"

Durante l'ultima seduta  seduta del Consiglio Comunale di Imperia, è stata approvata all'unanimità la Convenzione tra Comune di Imperia e Presidenza del Consiglio dei Ministri riguardo  la convenzione disability card.  Il progetto nasce dalla collaborazione tra le federazioni italiane Fish e Fand, che mirano a rispondere alle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie, sia sul piano assistenziale che per il loro futuro. La card che accompagna il progetto è vista come un piccolo passo che, se adottato da tutti i Comuni italiani, potrebbe diventare uno strumento fondamentale.

"Questa card  può sembrare  sembrare di poco conto -spiega la consigliera del Gruppo misto Silvia Mameli -  oggi, dato che solo 34 Comuni italiani hanno aderito su 7904, ma rappresenta comunque un importante passo avanti. La collaborazione tra Fish e Fand ha portato alla realizzazione di questo strumento, indispensabile per le famiglie con persone con disabilità, che non solo affrontano le barriere architettoniche ma anche quelle burocratiche, spesso le più letali.

"Ho espresso rammarico per non essere stata informata tempestivamente di questa pratica dai proponenti, poiché avrei volentieri contribuito alla sua stesura, convinta che su temi così importanti non debbano esistere divisioni politiche. Credo fermamente che abbiamo perso un'occasione per fare squadra e mettere al primo posto i diritti delle persone con disabilità".

"La mia posizione è certamente favorevole, e ritengo che sia fondamentale far vivere questo strumento, non solo approvandolo ma anche garantendo il suo utilizzo efficace per sostenere le famiglie più deboli nella difesa dei loro diritti", conclude Mameli

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