La Provincia di Imperia dovrà continuare a seguire il programma straordinario per la gestione emergenziale dei rifiuti anche nel 2025, in attesa dell’attivazione del nuovo impianto di Colli, prevista per fine 2026.
La questione sarà trattata nel consiglio provinciale di domani 24 gennaio, insieme ad altri temi quali il bilancio di previsione 2025-2027 e la decadenza del consigliere Armando Biasi.
I costi complessivi ammontano a 8,8 milioni di euro (al netto di IVA e oneri), suddivisi tra i 66 Comuni, con Sanremo, Ventimiglia e Imperia che sostengono le spese maggiori. La gestione attuale avviene tramite l’impianto di Collette Ozotto, con la separazione dei rifiuti e il successivo trasporto alle discariche di Boscaccio, Bossarino e Scarpino, affidato rispettivamente a Gea Service e TLZ spa.
Un recente adeguamento tariffario regionale prevede costi variabili in base alla raccolta differenziata, favorendo i Comuni virtuosi come Vessalico (81,08% di differenziata). Nel frattempo, è in fase di approvazione il progetto esecutivo per il biodigestore di Colli, con avvio lavori previsto per quest'anno.