Apostrofare la vicina di casa con il termine 'somaro' può costare caro.
Ne sa qualcosa un'imperiese di 85 anni, Rosa B., abitante in via Amendola, condannata dal pretore di Imperia a 20 mila lire di multa, oltre al pagamento delle spese processuali e al risarcimento simbolico, di 100 lire alla parte lesa, M.F., abitante a Genova.
L'ottuagenaria è stata ritenuta responsabile di avere pronunciato la parola 'somara' indirizzata alla vicina, il tutto nel corso di un'accesa discussione per un muro pericolante che divide le due proprietà. I legali dell'anziana hanno anticipato che ricorreranno in appello.