Cronaca - 15 gennaio 2025, 16:08

In Tribunale con la macchina della GoImperia, Fossati difende l'uso dell'auto blu per l'avvocata Busuito

In occasione di un'udienza legata al procedimento penale che coinvolge il primo cittadino

"L’avvocata Elisabetta Busuito, difensore del sindaco Claudio Scajola, necessitava di un trasporto presso il Tribunale di Imperia in occasione di un’udienza relativa a un procedimento penale che vede imputato il sindaco per questioni direttamente e strettamente connesse al suo ruolo”.  A fare chiarezza sull’utilizzo dell’auto blu da parte del legale del primo cittadino è il vicesindaco Giuseppe Fossati rispondendo all’interrogazione scritta presentata dal consigliere comunale del Partito Democratico, Ivan Bracco

Il consigliere Bracco aveva sollevato preoccupazioni richiedendo chiarimenti all’Amministrazione comunale. In particolare, ha sottolineato "che l’uso di automezzi pubblici e degli autisti dipendenti dell'ente deve essere giustificato esclusivamente da motivazioni di servizio legittime e che le spese di trasporto, quando si utilizzano mezzi del Comune, sono a carico dell’Ente stesso".

I fatti. Lo scorso 11 dicembre l’avvocata era  giunta in Tribunale a Imperia per l’udienza predibattimentale del processo in cui il sindaco Claudio Scajola è accusato di favoreggiamento. Per gli spostamenti Busuito ha utilizzato un mezzo di proprietà della GoImperia condotto dall’autista del Comune. Proprio stamattina si è svolta l'udienza che ha mandato a giudizio il sindaco che si è presentato in Tribunale con l'avvocata Busuito a bordo, però, dell'auto comunale guidata da suo autista. 

L’automezzo della società Go Imperia è concesso al Comune di Imperia mediante formale contratto di comodato stipulato con questo Ente", ha risposto Fossati. "L’ufficio competente precisa che, stante tipologia delle mansioni svolte, il personale assegnato a dette funzioni opera secondo le esigenze organizzative che quotidianamente si rendono necessarie per il soddisfacimento delle occorrenze di spostamento del rappresentante dell’Ente e delle incombenze a esso inerenti, infine per le attività connesse alle funzioni dell’Ente, senza la necessità di impartire ordini di servizio scritti", conclude il vicesindaco.