L’equipaggio ufficiale composto da Luciano Carcheri e Fabrizia Pons ha portato l’Isuzu Vehicross #735 al bivacco di Riyadh mantenendo un’ottima posizione di classifica, tra i migliori cinque equipaggi italiani.
La tappa di oggi ha incluso tre prove cronometrate e diversi controlli a timbro. Il fondo piuttosto mosso soprattutto nella seconda parte della giornata ha messo alla prova la meccanica della vettura, già provata dalla lunga cavalcata completata fino ad ora. L’ottimo lavoro di Carcheri, che ha svolto in autonomia le operazioni di assistenza senza avvalersi di una squadra tecnica, ha permesso di raggiungere il finale di tappa anche oggi seppure si renderà necessario sostituire la cinghia dell’idroguida al bivacco.
La tappa di domani, da Riyahd a Haradh sarà la più lunga della seconda settimana con oltre 770 chilometri complessivi e, per lo meno sulla carta, si prospetta particolarmente veloce e lineare. In chiusura, a circa 200 chilometri dal bivacco conclusivo, una sezione di dune che promette di fare grande selezione, come avvenuto fino ad adesso nelle sezioni sabbiose.
Carcheri e Pons occupano al momento la diciassettesima posizione assoluta su quasi 90 concorrenti ancora in gara.
La tappa di domani - Martedì 14 gennaio 2025 - Tappa 9
Itinerario: Riyadh-Haradh Lunghezza totale:779km Prove cronometrate: quattro Controlli a timbro: cinque Prove di dune: una
Suddivisione percorso: 169km di trasferimento, 376km di prova competitiva, 234km per il rientro al bivacco
Partenza (categoria H1): dalle 5:31 (3:31 italiane) Arrivo (categoria H1): dalle 19:49 (17:49 italiane)
Caratteristiche: L'avventura in Arabia Saudita continua. La strada verso Haradh porterà il gruppo a sud, su piste prevalentemente veloci. Questa tappa compatta sarà un boccone prelibato per i velocisti ancora in gara. La situazione di gara detterà la strategia, ma in ogni caso sarà necessario spingere al massimo per rimanere in corsa.