"Un biglietto per Imperia" incanta il pubblico: un viaggio nella storia e nella cultura della città (foto)

Ieri, domenica 12 gennaio, il Teatro delle Opere Parrocchiali di via Verdi, nell'Auditorium Restano, ha accolto un numeroso pubblico sala sold out, molti sono rimasti fuori)  per uno spettacolo emozionante e ricco di suggestioni dal titolo "Un biglietto per Imperia". Un vero e proprio viaggio nella storia e nella cultura della città, che ha mescolato musica, poesia e narrazione, ideato dalla musicista Piera Raineri con la consulenza storica di Francesco Vatteone e artistica di Alessandro Manera.

Lo spettacolo si è articolato in diverse performance artistiche, a partire dalla musica. Sono stati eseguiti brani composti da alcuni dei più illustri maestri imperiesi, come Maurizio Sciorati, Gaetano Amadeo, Adolfo Berio ed Ernesto Berio. L'Ensemble Strumentale Belle Epoque e il soprano Fiorella Di Luca hanno interpretato questi pezzi, celebrando la tradizione musicale della città.

A arricchire l’esperienza, Francesco Vatteone e Alessandro Manera hanno dato voce ad alcuni brani tratti dalle opere di scrittori e poeti locali, tra cui Edmondo De Amicis, Giovanni Novaro, Giuseppe Ericario, Giovanni Ramella, Giovanni Rossi. Le loro parole, che raccontano la città e il suo vissuto, sono state lette con passione e intensità, creando un legame profondo con la storia di Imperia.

A completare la performance, un omaggio al grande Grock, il famoso clown, è stato offerto dalla clown Luisa Vassallo, che ha portato sul palco la magia e la comicità di uno dei più celebri artisti del circo.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con diverse realtà locali, tra cui la compagnia "Il Ramaiolo in scena", il Centro studi musicali “Gaetano Amadeo”, la Basilica di San Maurizio e il “Circolo Amici della lirica” di Imperia, tutte impegnate nella promozione della cultura e delle tradizioni artistiche della città.

Con il suo programma ricco e variegato, "Un biglietto per Imperia" ha rappresentato una straordinaria opportunità per conoscere meglio la città e le sue radici, attraverso la musica, la parola e l'arte.