A voce aperta - 11 gennaio 2025, 11:31

Prato (Confedilizia): "Sull'Aurelia Bis di Imperia serve un dialogo costruttivo tra istituzioni e cittadini" (video)

Garanzie per i proprietari degli immobili e tavoli di confronto per affrontare le problematiche legate al progetto

La questione delle infrastrutture sul territorio di Imperia torna al centro del dibattito con il progetto dell'Aurelia Bis. Paolo Prato, presidente regionale e provinciale di Confedilizia, sottolinea l'importanza di "un confronto aperto e costruttivo tra i proprietari di immobili e gli enti coinvolti nella realizzazione delle nuove infrastrutture".

La realizzazione dell'Aurelia Bis rappresenta un'opportunità importante per migliorare la viabilità e decongestionare il traffico cittadino. Tuttavia, è fondamentale che i proprietari degli immobili interessati vengano adeguatamente coinvolti nel processo decisionale”, dichiara Prato. “Questo progetto avrà inevitabilmente un impatto sul tessuto urbano e immobiliare, e per questo motivo è necessario creare il prima possibile dei tavoli di confronto fra tutte le parti interessate”.

L'intervista

Prato evidenzia che un dialogo efficace potrebbe contribuire a mitigare eventuali problematiche derivanti dai lavori, come espropri, modifiche agli accessi e potenziali ripercussioni sul valore degli immobili. “Solo attraverso un approccio partecipativo e trasparente possiamo garantire che le nuove infrastrutture rispondano alle esigenze del territorio senza penalizzare i cittadini”, aggiunge.

Confedilizia si propone come un interlocutore attivo in questa fase, mettendo a disposizione la propria esperienza e competenza per facilitare il dialogo tra le istituzioni e i privati. “Lavorare insieme su progetti come l'Aurelia Bis non è solo una necessità, ma una grande opportunità per costruire un futuro più sostenibile e armonico per la nostra città”, conclude Prato.

Il progetto dell'Aurelia Bis continua a suscitare interesse e dibattito, ma con il contributo di tutti gli attori coinvolti potrebbe rappresentare un esempio positivo di sviluppo infrastrutturale partecipato.

Diego David, video Marco Ausenda