La Festa di San Giovanni chiude in rosso per la prima volta in quarantaquattro anni

Sul bilancio di fine anno del Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi grava il segno negativo con cui si è conclusa la 44° edizione dei Festeggiamenti di San Giovanni. 

La mal riuscita della tradizionale manifestazione sarebbe da attribuire al cambio di location e ai maggiori investimenti richiesti data la coincidenza con il Centenario della città. L'edizione 2024 della festa dedicata al Santo Patrono onegliese ha avuto come sfondo le nuove aree di Banchina Aicardi e non più gli spazi lungo calata Cuneo: "I tanti eventi organizzati all’interno dell’area spettacoli, in aggiunta al mancato ricavo di una versione ridotta di Mercantineja e al costo maggiore dello spettacolo pirotecnico, hanno portato, per la prima volta nella sua storia, a un bilancio negativo. Questo è stato sostenuto solo grazie al fondo di riserva che il Comitato ha accantonato negli anni, proprio per coprire gli imprevisti", sottolinea Marco Podestà, presidente del Comitato. La speranza per il nuovo anno è quella di ritornare al vecchio format: "Proponendo alle istituzioni pubbliche del territorio, in primis al Comune di Imperia, di poter organizzare la prossima edizione secondo il modello vincente del passato, tanto gradito al pubblico e agli imperiesi". Un format consolidato che negli anni ha soddisfatto il pubblico e gli operatori commerciali della zona.

Nonostante le criticità il 2024 è stato un "anno speciale, tra i più attivi, pieno di eventi e fatti da raccontare- sottolinea Podestà - il Comitato attraverso l’impegno e la dedizione dei propri soci, tutti volontari, ha prestato la propria opera nelle attività gastronomiche, ludico-sportive, di socializzazione e di solidarietà". 'Babbo Natale Sub' e 'Salviamo la Befana' sono solo le ultime delle innumerevoli iniziative promosse dal Comitato. Il mese di dicembre si è concluso con la partecipazione all'allestimento della mostra celebrativa del 50° di fondazione del Pedale Imperiese, in programma dal 13 gennaio presso la Galleria Civica Il Rondò. Un anno denso in cui i volontari hanno presenziato al programma estivo di 'Musica sotto le Gru', ai tornei giovanili di rugby, alla festa della Repubblica e si sono distinti in attività solidali come la donazione di 130 buoni acquisto per prodotti alimentari Conad dal valore complessivo di 1.300 euro a favore della onlus 'Il Cuore di Martina'.