Buona Epifania a tutti i nostri Lettori. Veloce aggiornamento sull'evoluzione meteo. Confermato il peggioramento annunciato che porterà una giornata di maltempo moderato . Dopo l'insulsa giornata di ieri con nebbie, umidità, qualche sgocciolio qua e là, oggi vedremo un po' di pioggia.
Va subito detto che la modellistica, comunque, ha dato vita ai soliti balletti. La fenomenologia andrà a esaurirsi entro la mattinata di domani con l'Imperiese che sarà grosso modo fuori già verso ora di pranzo se non prima.
(La situazione contemplata dal modello americano GFS verso la serata odierna con maltempo moderato)
Resta poi da valutare l'evoluzione per i prossimi giorni in quanto la confusione modellistica si mantiene su ottimi livelli. C'è un continuo metti e togli per cui inutile spingerci troppo in là relativamente a un ventilato treno di perturbazioni e ai soliti strombazzamenti di gelo e freddo. A proposito specifichiamo subito un fatto importante: il passaggio perturbato tra oggi e domani causerà un'impennata termica esponenziale al Sud sul versante adriatico e sulle Isole Maggiori. Risultato? Quota neve molto alta, anche se nella notte un fugace abbassamento della stessa potrebbe verificarsi al Nord, ma siamo sempre alle solite briciole della stagione che dovrebbe essere ben diversa.
(Il quadro delle precipitazioni, sempre secondo il modello americano GFS, tra la mezzanotte la mattinata di domani. Centro Levante della regione con le piogge più interessanti)
PREVISIONE - Oggi giornata con precipitazioni sparse con una prima fase nella mattinata, e una ripresa in serata. Piogge più strutturate sul centro/levante della regione che sino a un paio di giorni fa sembrava meno esposto. Venti in nuovo forte rinforzo, solita inutile libecciata, tra martedì e mercoledì. E la neve?Per carità: quota a 1600 dalle nostre parti, ma anche sulla Valle d'Aosta, ci saranno nevicate contenute, addirittura miste a pioggia anche a quote intorno ai 1400/1500. Sul settore centro orientale (nord est) dama bianca più consistente. Nel complesso generale il solito mezzo flop. Non parliamo del Piemonte che vedrà ben poco. È ora di finirla con la caccia al gelo, al gelicidio in qualche vallata, in una si nell'altra no. L'unica costante è un inverno senza spina dorsale, che anche quando prova a cantare lo fa al massimo da baritono e non da tenore. Temperature per nulla fredde con massime intorno ai 15 gradi e anche le minime in doppia cifra almeno sino a giovedì. Appuntamento per un nuovo aggiornamento in base all'evoluzione che resta come detto alquanto ingarbugliata
Stefano Sciandra