![Trevia: "Capodanno col pienone, ma poi covid e influenza hanno guastato la festa"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/d_ef563b5beb.jpg "Trevia: "Capodanno col pienone, ma poi covid e influenza hanno guastato la festa"")
Firmati i primi bonifici di Rivieracqua a favore dei creditori della società, segnando un passo importante verso la risoluzione della situazione finanziaria del gestore idrico. Tra i principali destinatari, spiccano il Consorzio irriguo e potabile di Cipressa e Costarainera, che ha ricevuto oltre 500 mila euro, e Acquedotto San Lazzaro Spa, che ha visto accreditarsi un importo superiore a 1,3 milioni di euro.
Acquedotto San Lazzaro Spa era stato uno dei creditori che, lo scorso aprile, aveva avanzato un’istanza al tribunale di Genova per chiedere la nomina di un commissario giudiziale. La società aveva dichiarato Rivieracqua non solvibile e aveva espresso dubbi sulla proposta legata alla gara per la selezione di un socio privato.
Tuttavia, con l’assegnazione della gara ad Acea e il conseguente versamento dei fondi ieri mattina, la situazione è finalmente sbloccata. Dopo l’assemblea dei soci e il pagamento dei creditori tutti gli altri creditori dovrebbero ricevere i pagamenti previsti dal piano di ristrutturazione approvato dal tribunale di Imperia.
Il 13 gennaio inoltre è prevista la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione (Cda) della società a capitale misto, che segnerà l’avvio operativo della nuova struttura. Questo permetterà anche l’avvio di un piano di investimenti che prevede, tra le altre cose, il rifacimento delle condotte obsolete e delle infrastrutture idriche, molte delle quali presentano gravi perdite.
Con questa iniziativa Rivieracqua si prepara a rilanciarsi sotto una nuova gestione, con l'obiettivo di modernizzare il sistema idrico e rafforzare la sua solidità finanziaria.
