Anche quest' anno si sono accese le luci sulla nuova scenografia presepiale realizzata dalla famiglia Gastaldi Bonavera in via Garibaldi a Diano San Pietro.
Ottanta statue che spaziano dal frantoiano, alla venditrie genovese di farinata, dall'oste al pastore in costume brigasco, alle figure della tradizione napoletana, la venditrice di castagne o la bella embriana, fanno da contraltare al corteo dei Magi composto da paggi e paggetti, orientali ed odalische e animali esotici, principesse e suonatori saraceni che con il loro incedere occupano una parte imponente nel presepe.
Il tutto in una cornice tipicamente ligure, la Natività vede il suo fulcro all' interno di una 'casella' in pietra circondata da ciappe e maxei, casette in pietra del nostro entroterra e la chiesetta campestre con la scalinata 'a rissoi'.
Un tuffo nella storia con statue del 700 e in stile settecentesco napoletano e genovese, paesaggi dei nostri luoghi e ricordi del nostro passato, tradizioni che non devono essere dimenticate, ma anzi alimentate con passione anno dopo anno.