Calcio - 22 dicembre 2024, 12:38

Caso 'Ciccione', Scajola: "Il Comune ha ristrutturato il manto erboso, ma la società non ha fatto le manutenzioni"

Assist a Ruggieri: "C'è un'ipotesi di poter realizzare uno stadio nuovo e l'idea non mi dispiace", sottolinea il primo cittadino

Il caso del terreno di gioco dello stadio Ciccione di Imperia, che dopo gli interventi di ristrutturazione non ha risolto i problemi di drenaggio (anzi li ha peggiorati) è  stato affrontato nel corso delle speciale dello L'intervista al sindaco di Imperia Claudio Scajola

Il primo cittadino, senza mezzi termini, ha girato la 'patata bollente' alla società di piazza d'Armi: "Il Comune ha finanziato la ristrutturazione dello stadio, incluso il manto erboso, che prima funzionava bene. Tuttavia, la società non ha effettuato le manutenzioni previste, ed è quindi responsabile della situazione attuale. Si troverà la soluzione per rimediare, c'è un'ipotesi di poter realizzare uno stadio nuovo e l'idea non mi dispiace". 

Dunque, secondo il primo cittadino, la responsabilità sarebbe da imputare alla società di piazza D'Armi, ma e sembra un assist a Pino Ruggieri, interessato a rilevare il club, conteso anche dalla cordata che fa capo a Matthew Scuffi, che ha dichiarato di essere interessato a realizzare uno stadio tutto nuovo, magari nell'area ex Italcementi.

Le problematiche di drenaggio hanno avuto diverse ripercussioni, partita sospesa e rinviata, proprio all'esordio con il Ligorna, e altre  ufficiali sono state a rischio di annullamento o rinvio a causa della condizione del terreno. L'acqua accumulata sulla superficie del campo, infatti,  rendeva il terreno troppo pesante e insidioso per i giocatori, aumentando anche il rischio di infortuni.

La situazione ha sollevato critiche riguardo alla gestione degli impianti sportivi in città e alla scelta dei materiali e delle tecniche utilizzate negli interventi di ristrutturazione. Alcuni hanno sostenuto che gli interventi siano stati superficiali o non sufficientemente mirati per risolvere il problema alla radice.