Nonostante le luminarie e gli addobbi, a due settimane dal Natale, la corsa ai regali da mettere sotto l’albero non è ancora partita.
“Gli acquisti stanno andando a rilento, rispetto agli scorsi anni -dice Andrea Berselli presidente del Civ NuovOneglia – in giro c’è poca gente e i negozi rimangono vuoti”. A penalizzare il periodo di ‘shopping prenatalizio’ il mancato ponte dell’Immacolata, con l’otto dicembre che quest’anno è caduto di domenica: “Abbiamo perso i clienti milanesi che hanno casa in Riviera e ogni anno acquistano da noi -spiega Andrea Falciola, titolare della cartoleria Benedusi & Falciola in via Cascione-. In generale, comunque c’è poco movimento e da anni ormai manca l’atmosfera natalizia”.
L'incertezza economica frena gli acquisti e a svantaggiare i commercianti locali l'abitudine ormai consolidata dello 'shopping online'. Dice Riccardo Caratto, presidente del Civ di Porto Maurizio: “Un tempo le vendite importanti per l’attività potevano essere fatte anche a novembre, ora per acquistare i regali di Natale si attende la tredicesima. Penso che, come avvenuto negli ultimi anni, sarà l’ultima settimana a fare la differenza”. Aggiunge Paola, titolare del negozio di abbigliamento in via Bonfante Qui Moda : “Le tasche sono vuote e molti si orientano a fare acquisti online, il rischio è che tra qualche anno in centro spariscano i negozi”.
I commercianti confidano in una ripresa nella settimana che precede il Natale: “Il lavoro sta andando bene -confida Antonella Aimo, dell’omonimo negozio in via XX settembre- non abbiamo avuto nessuna flessione rispetto agli scorsi anni e anche la prima apertura domenicale ci ha soddisfatto. Poi, come ogni anno, ci saranno anche gli acquisti ‘last minute’ dell’antivigilia e della vigilia”. “Il trend è come quello degli scorsi anni -aggiunge Marco Pastore del negozio in via Cascione-, sarà l’ultima settimana a fare la differenza”.