Finisce con un netto 2 a 0 a favore dei dirigenti dell'Imperia calcio la singolarissima sfida sul campo contro politici e amministratori locali. I secondi, tornati malconci e con qualche acciacco di troppo nei loro uffici di viale Matteotti, già covano propositi di vendetta e hanno subito chiesto un'immediata rivincita.
Il trainer e capitano degli sconfitti è Sergio De Nicola, assessore democristiano all'Urbanistica nonché ex giocatore di serie C nel Lazio, sua regione di origine.
L'idea della rivincita è sostenuta anche dal vice sindaco, Giovanni Barbagallo, socialista. Pare che gli avversari abbiano accolto il secondo guanto di sfida lanciato dai politici. Il match si disputerà probabilmente nella primavera del 1981. Una bozza di accordo è stata di fatto sancita al ristorante Irma di Diano Gorleri, durante la cena congiunta tra le due squadre. di prammatica. Del team degli amministratori, in realtà, erano presenti soltanto De Nicola e il dottor Giovanni Gramondo, apparso in buina forma nonostante avesse dovuto prendersi cura dello scattante, per quanto piuttosto attempato, Rusconi, 64 anni compiuti.
L'impegno di tutti i giocatori in campo, va sottolineato, è stato encomiabile. Franco Lanteri, presidente dell'Imperia, al termine della sfida ha accusa un risentimento alla costola già incrinata in allenamento mentre il consigliere delegato al Bilancio, Giuseppe Ghiglione, repubblicano, portiere della squadra 'politica', ha subito un vistoso ematoma sulla coscia. Quasi tutti, comunque, hanno fatto registrare ecchimosi o abrasioni, segni di una partita maschia e combattuta, in cui nessuna delle due formazioni voleva evidentemente perdere. Anche chi aveva preso le sue precauzioni, come il dottor Angelo Duberti, già presidente della società nerazzurra, si è bloccato all'improvviso, per uno stiramento. Paolo Berio, portiere del team dei dirigenti, ha rischiato di dare forfait "per il mal di stomaco da riso che mi ha preso quando, negli spogliatoi, ho visto Duberti, completamente fasciato come una mummia, con cinture e fasce elastiche. Probabilmente, era sponsorizzato dal dottor Gibaud".
Il vicepresidente Giovanni Grisolia e il dirigente Ivano Sacco, al 4' e al 26' dell'incontro, hanno fallito un paio di clamorose occasioni da gol che avrebbero arrotondato il risultato.