Un incendio doloso ha completamente devastato, la notte scorsa, la segreteria del liceo classico di piazza Calvi a Oneglia. Distrutta l'intera documentazione della scuola, compresi i documenti degli alunni e i registri dei docenti. Le fiamme hanno attaccato anche macchine di ufficio e attrezzature varie. I danni, da una prima stima, ammonterebbero a oltre 2 milioni di lire. Le aule, per fortuna, non hanno subito danneggiamenti, per cui le lezioni sono riprese già stamane.
Esclusa, almeno al momento, la pista politica. Gli investigatori ritengono possa trattarsi dell'incursione di una banda di ladri per nascondere tracce del loro passaggio o, in alternativa, un atto vandalico.
Gli autori del gesto sarebbero entrati nell'edificio da una porta sul retro. Una volta salti al primo piano hanno poi forzato la porta della segreteria. L'allarme è scattato intorno alle 3.30 quando una pattuglia di carabinieri in transito ha visto del fumo uscire da una finestra del liceo e ha immediatamente richiesto l'intervento dei vigili del fuoco.
L'ipotesi dell'attentato politico è stata esclusa anche dal sindaco di Imperia, Alessandro Scajola. Degli autori del raid, nelle settimane e nei mesi successivi, non si saprà nulla.