![Qualità della vita a Imperia, PD: "Nessuno gufa né gode di questo disastro, ma nemmeno si possono alzare le spalle"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/s_4456fe2f9d.jpg "Qualità della vita a Imperia, PD: "Nessuno gufa né gode di questo disastro, ma nemmeno si possono alzare le spalle"")
Misteriosi episodi di sabotaggio delle luminarie natalizie si sono verificati a Imperia, Santo Stefano al Mare e Riva Ligure. Gli atti di danneggiamento sono stati scoperti in tempo dai tecnici delle imprese incaricate delle installazioni, evitando così potenziali incendi che avrebbero messo a rischio la sicurezza pubblica.
A presentare la denuncia è stato Aldo Fiori, direttore delle aziende che si occupano della posa delle luminarie in vari comuni della provincia di Imperia. La denuncia, contro ignoti, riguarda diversi episodi di sabotaggio avvenuti a pochi giorni dalle accensioni ufficiali degli impianti. I danneggiamenti più gravi sono stati riscontrati in alcuni impianti, dove cavi sono stati tagliati e trasformatori disattivati, con il rischio che al momento dell'accensione le luminarie avrebbero potuto incendiarsi.
In particolare, a Imperia sono stati danneggiati gli impianti di corso Garibaldi, alla rotatoria di via Nizza, in via Bonfante e via Alfieri. A Riva Ligure, i sabotaggi hanno riguardato corso Villareggia e piazza Ughetto, mentre a Santo Stefano al Mare le luminarie sono state danneggiate lungo il lungomare Colombo e in piazza Saffi.
Secondo quanto denunciato, gli atti di sabotaggio sembrano essere stati realizzati da persone con esperienza e competenze tecniche, in grado di agire con precisione e probabilmente servendosi di mezzi attrezzati, come camion con cestelli per raggiungere altezze elevate. Gli atti sono stati compiuti verosimilmente di notte, e la modalità con cui sono stati eseguiti lascia pensare a una serie di atti deliberati e mirati.
Il danno complessivo subito dalle imprese è stato stimato in circa 10.000 euro. Oltre al danno economico, l'episodio solleva preoccupazioni circa un possibile racket delle luminarie, in quanto il modo in cui sono stati eseguiti i sabotaggi suggerisce che gli autori conoscessero bene le installazioni e le modalità operative delle ditte incaricate.
I carabinieri di Santo Stefano al Mare stanno conducendo le indagini, esaminando anche i filmati delle telecamere di sorveglianza installate nei centri cittadini per cercare di identificare i responsabili di questi atti criminali.
Nel frattempo, la comunità locale e le autorità stanno esprimendo la propria preoccupazione per la gravità di questi sabotaggi, che non solo hanno messo in pericolo la sicurezza pubblica, ma hanno anche danneggiato il tradizionale spirito delle festività natalizie, che ogni anno vedono le luminarie come uno degli elementi più attesi e apprezzati della città.