Si è tenuto oggi il primo incontro tra il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore ai Rapporti con le organizzazioni sindacali Paolo Ripamonti con le rappresentanze dei sindacati confederali della Liguria. Erano presenti il segretario regionale della Cisl Luca Maestripieri, il subcommissario della Uil Liguria Luca Cerusa, il segretario generale Uiltucs Liguria Riccardo Serri e il segretario regionale della Cgil Maurizio Calà.
Al centro delle richieste di Cgil, Cisl e Uil Liguria ci sono il lavoro di qualità, la sanità e le infrastrutture e le grandi vertenze a partire da quelle industriali: tematiche imprescindibili per l'avvio di un percorso costruttivo di dialogo: “Occorrono risorse e investimenti per la sanità - dicono i sindacati - per la fragile composizione del tessuto economico ligure tra piccole industrie, una grande distribuzione che dilaga a scapito del tessuto commerciale, e un lavoro ancora troppo precario e povero. Avanti con le regole e controlli per appalto e subappalti – dichiarano Cgil Cisl Uil Liguria - Inoltre, ci preme ricordare che nel comparto sanitario mancano all’appello 250 milioni di euro, le liste di attesa per le visite sono lunghe oltre ogni limite accettabile. Senza indugio occorre andare avanti sulla realizzazione delle grandi opere, andare oltre il commissariamento dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e rilanciare l’industria, il commercio e il turismo. Occorre, infine, dare priorità ai tavoli già costituiti dai quali sono scaturiti patti importanti come quello per il lavoro nel turismo, commercio o sugli appalti. L’appuntamento è terminato con l’impegno di elaborare un calendario di incontri stringente".
“È stato un incontro fruttuoso, che pone le basi per una collaborazione stabile e duratura sui temi più rilevanti per il futuro della nostra regione. Il nostro obiettivo, lo abbiamo ribadito, è quello di lavorare insieme con le sigle sindacali per portare risultati concreti per i cittadini liguri e lo sviluppo del territorio – hanno detto Bucci e Ripamonti - Tra i temi affrontati, quello della sanità, delle infrastrutture, sia quelle in corso di realizzazione che quelle previste, ovviamente quello del lavoro, ma anche ambiente e PNRR. Le infrastrutture sono strategiche, e sono l’elemento che porterà risorse straordinarie in termini di finanziamenti e di occupazione nei prossimi anni”.
“Abbiamo concordato – hanno aggiunto Bucci e Ripamonti - sulla necessità di aprire un tavolo organizzativo e programmatico sulla sanità per arrivare di concerto alla riduzione delle liste d’attesa e di puntare sul sistema pubblico, con il privato a necessario supporto, tenendo fermo il punto che debba fornire servizi allo stesso costo del pubblico sia dal punto di vista del bilancio regionale che del costo del ticket. Abbiamo convenuto sulla centralità di rinnovare una serie di strumenti che, negli ultimi anni, hanno dato risultati concreti, parlo del patto per il lavoro nel turismo, del patto per il lavoro nel commercio, del protocollo sugli appalti pubblici per garantire sicurezza, occupazione e contrasto alla corruzione e all’illegalità e del patto fiscale”.