Il consiglio direttivo della Dianese Calcio ha deciso di sospendere ingaggi, rimborsi spese e premi a tutti i giocatori della rosa sino alla fine del girone di andata del campionato di Promozione ligure.
All'origine del clamoroso provvedimento dirigenziale l'ennesima, inaspettata sconfitta della compagine rossoblù ad opera della Veloce di Savona. "Con questa decisione speriamo di scuotere un po' l'ambiente, ma il vero problema del cattivo rendimento della squadra non è forse questo", tuona il presidente Dino Sciolli.
"Abbiamo perso le ultime tre partite in casa, con Alassio, Sestrese e Veloce per 1 a 0. Avevamo però colpito ben sei pali. Abbiamo sbagliato un rigore mentre la Veloce ne ha realizzato uno che, per la verità, nessuno ha visto".
Per la cronaca, la squadra - forse anche stuzzicata dalla dura decisione societaria, si riprenderà e, alla fine del campionato, riuscirà quasi miracolosamente a salvarsi, giungendo al terzultimo posto.
Retrocederanno in Prima Categoria, rispettivamente due e sei punti più sotto, Taggese e Carcarese.