Lo stop al ritiro della sansa è stato affrontato, questa mattina, in un tavolo urgente convocato dal vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana. Una realtà del territorio imperiese si occuperà, in attesa di una risoluzione definitiva, dello smaltimento della sansa. Questo consentirà ai frantoi di poter proseguire nell’attività produttiva, senza alcuna interruzione.
Il sansificio di riferimento per gli operatori delle province di Imperia e Savona, ha infatti bloccato la sua attività per il superamento della capacità di stoccaggio della sansa, rifiuto speciale.
Una situazione, denunciata dalla Cia Liguria che ha destato molta preoccupazione negli operatori. "In un'annata che finalmente poteva ricompensare gli olivicoltori dei mancati raccolti patiti nelle ultime tre annualità, il blocco dell’attività dei frantoi suona come una tragica beffa che colpisce la parte più debole della filiera", aveva denunciato Stefano Roggerone presidente di Cia Agricoltori Liguria.
Alla riunione hanno partecipato i rappresentati delle associazioni di categoria e degli olivicoltori e il comandante provinciale dei carabinieri forestali, Franco Bonechi.
“Appresa la problematica, mi sono prontamente attivato con gli uffici per organizzare un tavolo di confronto, al fine di individuare, in tempi rapidi, una soluzione condivisa, che consenta ai frantoi di non interrompere la produzione – commenta il vicepresidente Alessandro Piana- Ringrazio gli esponenti delle associazioni di categoria e il colonello Franco Bonechi per la collaborazione”.