Si riduce a 4 ore lo sciopero proclamato per venerdì 29 novembre dalle organizzazioni sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti. L'astensione inizialmente era prevista per 24 ore, ma sulla durata è caduta la mannaia della precettazione da parte del ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
Il personale viaggiante di Riviera Trasporti si asterrà, dunque, dal lavoro dalle 9 alle 13. Saranno interessate tutte le linee gestite da Riviera Trasporti.
Lo sciopero è stato indetto per esprimere discontento verso alcune misure contenute nel disegno di legge di Bilancio e nel DDL Sicurezza, che, secondo i sindacati, minano i diritti dei lavoratori e riducono il welfare universalistico.
I principali motivi dell'astensione riguardano la richiesta di modificare il DDL Bilancio, che, secondo i sindacati, comporterebbe una riduzione degli investimenti pubblici, dei servizi e delle politiche sociali.
Inoltre, si chiede il ritiro del DDL Sicurezza, che introduce limitazioni al diritto di sciopero e di manifestazione, penalizzando il diritto di dissenso. I lavoratori scendono in piazza anche per sostenere il rinnovo dei contratti pubblici e privati, per garantire la salvaguardia delle pensioni e per chiedere un piano di investimenti che rilanci le politiche industriali, la sicurezza sul lavoro, il turismo, i servizi pubblici e l'occupazione. Tra le richieste figurano anche assunzioni straordinarie nella pubblica amministrazione e misure contro la precarietà dei contratti di lavoro.