Settimana interlocutoria in casa Imperia: tutto tace da ogni fronte dopo i tanti rumors dell ascorsa.
La cosa che sembra ormai certa è il passaggio di mano da parte della triade Gramondo-Ramoino-Ciccione a una nuova proprietà: ma quale?
Il gruppo rappresentato da Matthew Scuffi ha già manifestato all'attuale dirigenza la propria volontà, tramite il dg nerazzurro. Mentre resta ancora da capire se dal gruppo rappresentato da Pino Ruggieri, c'è una concreta volontà di intavolare una trattativa: per ora qualche discorso preliminare con l'amministrazione comunale, senza che ci siano stati contatti con la proprietà uscente.
E ovviamente tutto questo acceso fermento attorno ai colori nerazzurri, ha acceso nei tifosi una sorta di fiammella della speranza, più interessati al fatto che l'attuale dirigenza si faccia da parte piuttosto che pensare a chi sarà a subentrare.
Sullo sfondo, ma non di minore importanza, il campo: la sconfitta contro il Chisola è stata quasi indolore, dopo le due vittorie consecutive contro Lavagnese e Chieri. È vero, l'Imperia dopo una sola settimana di "posto al sole" è tornata in piena zona playout, ma quello che conterà sarà starne fuori ai primi di maggio.
E le occasioni per creare un bottino importante si presenteranno da qui alla fine del girone di andata, poco prima di Natale: a parte la trasferta contro la capolista Bra, ci saranno quattro scontri salvezza diretti, di cui tre casalinghi con Gozzano, (domenica prossima) Cairese e Albenga, e la visita alla Vogherese.
I colori nerazzurri stanno per vivere un mese decisivo per il loro destino, dentro e fuori dal rettangolo verde.