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Attualità | 19 novembre 2024, 12:46

Multe in eccesso ad automobilisti e motociclisti, le scuse del Comune e un rimborso di 6 mila euro

Regalo di Natale in anticipo per molti imperiesi che avevano pagato sanzioni al codice della strada non dovute

Multe in eccesso ad automobilisti e motociclisti, le scuse del Comune e un rimborso di 6 mila euro

Il Comune di Imperia ha deciso di stanziare una somma di 6.000 euro per il rimborso delle somme versate erroneamente dai cittadini in relazione a sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada. L'importo, che rientra nel bilancio per l’esercizio 2024, sarà utilizzato per restituire ai cittadini le somme che sono state indebitamente versate, conformemente alla normativa vigente che prevede la possibilità di rimborsare importi pagati erroneamente o in eccesso. 

La gestione dei rimborsi è stata affidata al Vice Commissario Sandra Cavarero, che è stata nominata Responsabile del Progetto. In qualità di Responsabile, Cavarero si occuperà di coordinare e supervisionare l'intero processo di restituzione delle somme, assicurando che i rimborsi siano effettuati in modo trasparente e tempestivo. 

Il progetto mira a garantire che ogni cittadino che abbia versato denaro in modo non dovuto possa recuperare quanto speso erroneamente, evitando che rimangano con somme non dovute.

Il provvedimento relativo a questo rimborso sarà visibile all’Albo Pretorio online del Comune di Imperia per un periodo di 15 giorni consecutivi. In questo arco di tempo, i cittadini potranno consultare la determinazione ufficiale e verificare se sono tra coloro che hanno diritto a richiedere il rimborso. 

Chiunque ritenga di aver versato una somma errata potrà, quindi, avviare le pratiche necessarie per ottenere il rimborso. Il Comune ha previsto un procedimento semplice e trasparente, per cui i cittadini possono rivolgersi agli uffici competenti per ogni chiarimento e assistenza.

L’iniziativa si inserisce all’interno degli impegni del Comune di Imperia per migliorare l'efficienza e la correttezza nell'amministrazione dei fondi pubblici, nonché per garantire che i cittadini non siano penalizzati da errori amministrativi.

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