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Meteo | 16 novembre 2024, 07:35

Un occhio al cielo. Le previsioni meteo del fine settimana a cura di Stefano Sciandra

Tappatevi le orecchie sulle irruzioni fredde e nevose fini a sé stesse e non svolta stagionale. Su quanto sentito a Cop29... Stendo un vero pietoso!

Un occhio al cielo. Le previsioni meteo del fine settimana a cura di Stefano Sciandra

Ben ritrovati ai nostri Lettori. Dopo il bollettino di lunedì  non ho effettuato alcun aggiornamento vista l'assoluta non necessita. Il modestissimo passaggio, più che altro nuvoloso e ventoso di martedì è stato il massimo del cambiamento (continuamente posticipato) che nel web continua ad impazzare. 

Cerchiamo di fare come sempre chiarezza. L'informazione sensazionale domina incontrastata anche per quanto concerne l'aspetto meteorologico. Il tracollo termico, le grandi nevicate le cime delle Alpi imbiancate si sono tradotte in una quindicina di centimetri di neve come accaduto nella "mia" Cervinia con tanto di servizi in diretta dei tg nazionali salvo poi ascoltare che quel piccolo manto si era ridotto nell'arco di 24-36 ore alla metà (lo zero termico sceso martedì effettivamente in basso a 1300 m, nel giro di poche ore è schizzato a 3000 metri e ricordiamo che siamo a novembre).

 Anche il titolone "parte la stagione sciistica" è stato poi eseguito durante i vari servizi da un: "i cannoni spara neve entreranno in azione cercando di sfruttare il temporaneo calo delle temperature...". Capisco che chi opera in questo settore da diversi anni si senta disperato ma non si riesce ad avere contezza che anche qualche effimero episodio nevoso non prescinde da quello che dovrebbe essere il cambiamento stagionale intendendo la cosiddetta neve dei "Santi", come accadeva nella seconda parte del Novecento, quale apripista per la stagione invernale andando a formare la base che poi sarebbe durata sino alla Pasqua successiva. 

In sintesi come direbbe il grande Robert De  Niro: "Siete solo chiacchiere e distintivo". Ridendo e scherzando siamo già proiettati al 22 di novembre con ipotetico ciclone nevoso. Una situazione che non mi stupisce affatto considerata la forza dell'anticiclone che quando viene attaccato come un buon pugile è in grado di alzare bene la sua guardia. Certamente alla fine qualcosa accadrà, ma a un mese circa dall'inizio dell'inverno non si è ancora vissuto il cosiddetto tardo autunno. Le uniche certezze riguardano le alluvioni, su cui è purtroppo facile puntare e la Sicilia come avevamo previsto ha di nuovo fatto i conti con eventi distruttivi.


(Ecco cosa resta del ciclone nevoso (per venerdì 22 novembre) strombazzato per giorni nell' emissione di ieri sera del modello americano GFS)

Per il fine settimana previsione facile facile. Sul Nord Italia situazione invariata che comunque si protrarrà anche all'inizio della prossima settimana. Unica nota il calo delle temperature minime ma in un contesto privo di disturbi se non occasionali. Imperiese complessivamente dominato dal soleggiamento con il solito puntuale vento da sud ovest con un probabile, forte, libeccio proprio nella giornata di martedì che per giorni era stata indicata quale data di possibili forti precipitazioni poi del tutto svanite nel nulla. 

Adesso gli squilli di tromba sono rivolti a venerdì 22 considerate alcune mappe che inquadrano una decisa situazione nevosa in grado di abbracciare l'intero nordovest con quota neve teoricamente piuttosto bassa, configurazione che nella serata di ieri e stata quasi azzerata dal modello americano GFS. 

Anche se, come detto sopra, alla fine la forza di posticipare gli eventi e di gridare al lupo al lupo qualcosa accadrà, ricordo che manca circa una settimana...! Sarebbe cosa buona e giusta smetterla una volta per tutte di rilanciare mappe a sette dieci giorni con scenari che non hanno alcun fondamento come peraltro poi evidenziato dal solito ritornello: sono necessari ulteriori emissioni modellistiche. 

Concludendo non fatevi abbindolare da annunci inerenti a scenari freddi a partire da quello possibile della prossima settimana, scenari del tutto effimeri ma non sintomo di una svolta stagionale. A seguire si notano flussi atlantici da sud est dalle caratteristiche particolarmente miti (e piovosi) a ripristinare il canovaccio ormai ben noto. I

n una realtà di totale emergenza climatica fatta di alluvioni quotidiane sentire pronunciare certi discorsi sulla transizione alla Cop 29 da parte di chi... dovrebbe avere le idee chiare sull'argomento lo giudici, per... essere buono, semplicemente imbarazzante. 

Un buon fine settimana a tutti e nel caso di concrete novità ci aggiorneremo a metà settimana

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